Piste ciclabili,parchi e bus ad idrogeno.Le eco-citta'.Recentemente Andreas Kipar,paesaggista tra i piu' autorevoliin Europa ha esposto il suo piano del verde per la citta' di Milano.E' sua intenzione creare otto raggi verdi che dalcentro confluiscono in una cintura verde a sua volta.I raggi sono piste ciclo pedonali,viali alberati,parterre,che colleganole aree verdi esistenti a quelle che nasceranno.Trentamila metriquadrati di verde,contro i 12 di oggi.500 mila gli alberi da piantare,per ridurre smog e polveri sottili.Sono cifre importanti che potrebberofare di Milano una delle metropoli piu' ecologiche del mondo.A proposito di questo e' stata recentemente stilata la classificadelle citta' piu' ''ecologiche'',naturalmente non c'e ne' nessunaitaliana.La prima e' Reykjavik,in Islanda,con i suoi impiantigeotermici e gli autobus ad idrogeno.La seconda e' Portland negli Stati Uniti che e' la prima adavere attuato un piano per la riduzione dell'anidride carbonica,il traffico cittadino privato e' molto limitato e ci sono circa92000 acri di verde e 74 miglia di pista ciclabili collegate.Poi c'e' Curituba in Brasile,una delle citta' piu' funzionalidel mondo,caratterizzata dall'essere interamente circondatada parchi in cui pascolano animali.Poi c'e' Malmo in Sveziae Vancouver in Canada,quest'ultima produce energia sfruttandovento sole e acqua ed e' caratterizzata da 200 parchi e 18miglia di lungomare arredato.Ultima Sidney.Sono queste le classifiche in cui dovremmo primeggiarenon quelle sulle citta' piu' violente.Pensate al ritornoeconomico,di immagine e di vivibilita', che ricaveremmo da unacitta' del genere,pensata per essere il piu' ecologicapossibile.Con i politici che ci ritroviamo ne dovremofare di strada.Sigh!
