Io al piano strategico ci voglio credere,o meglio,nutro un filo di speranza,sono giovane,anche se ho il fondato timore che se verra' fuori un bel lavoro,ossiaprogetti a favore dei cittadini e della citta',non se ne fara' niente,mentre sara' sicuramente attuato se passeranno i progetti di parte,di qualsiasi parte siano,e anzi,la classe politica si sentira' legittimatain questo caso a continuare a distruggere la citta'.(E'' sempre accaduto cosi).Il mare e' il principale prodotto della citta',e' da li che si deve partirenella riqualificazione,su questo non dovrebbero esserci dubbi.Purtroppo pero'l'ultima sessione mi ha lasciato un po' a bocca aperta.Nella relazione deiportavoce dei gruppi di lavoro sono state aggiunte da alcuni tecnici comunali(tra l'atro mai stati presenti)delle note che non promettono niente di buono.Alla richiesta di rivedere il P.r.g. delle fogne alla luce di una nuova visione della citta' che sta' venendo fuori dal Forum,i nostri hanno aggiuntoin una nota pari pari un pezzo dello stesso P.r.G. in cui si dice che nellazona nord le fogne saranno separate(da ricordare che secondo loro oggi dallafossa dei mulini non escono acque nere!),mentre nella zona sud il sistemarestera' invariato quindi misto,ossia la zona con il 60% di tutti gli alberghidel Comune avra' ancora merda in mare e neanche tanto lontana dalla costa see' vero che le condotte previste varieranno dai 300 ai 500 metri.Per la Rimini del 2027 si parla di citta' felice,a misura dicittadino,citta' turistica,a impatto zero e poi si scarica la merda della citta'a ridosso della fascia balneabile?Sarebbe questo il nostro futuro?E' assurdo,non possono essere queste le risposte.Questo modo di fare fa' pensare che non si voglia cambiare nulla,il primopasso sarebbe che la classe dirigente di questa citta' facesse un mea culpa,un passo indietro e si aprisse la porta del rinnovamento,chi ha scitto il passato e il presente,non puo' scrivere anche il futuro.Abbiamo gia' vistole vostre capacita'...basta,siamo a posto cosi!Se Rimini oggi ha l'effettiva necessita' di un piano strategico,di una nuovavisione e' anche perche' la citta' e la qualita' della vita dei cittadinisono stati devastati da scelte urbanistiche e non che non hanno capito ohanno ignorato per anni (e ancora lo fanno),le reali esigenze dei cittadinie del territorio, nonostante tutta la citta' a gran voce chieda,urli aiuto.Mi auguro che sia un incidente di percorso e che dalla prossima riunionedelle commissioni si riprenda il giusto sentiero.Il filo di speranza che avevo pero' e' diventato molto sottile.Strane nuvole si addensano all'orizzonte.
