VISERBALANDIA

VERGOGNA!


Caro Lele,sai che non posso che condividere la quasi totalita' delle cose che dici.Ma la cosa che condivido di piu' e' quella che affermi nel tuo blog del 22/12/05 quando chiami a raccolta i Viserbesi:''Dobbiamo manifestare il nostro dissenso,e' fondamentale unirci,remare tutti dalla stessa parte,loro doevono ascoltare noi,non il contrario''.Ed e' quello che stiamo tentando di fare,cercando di unire inizialmente  chi ha un interesse diretto,alla rinascita del paese e quindi albergatori,bagnini,negozianti,per poi coinvolgere la maggioranza della popolazione.Tieni conto che i viserbesi interessati alla questione,sono ormai in estinzione o almeno quelli come noi che ancora credono ed investono nel turismo.Bisogna quindi fare quadrato,prendere su tutti anche quelli che politicamente non la pensano come noi,ma che intorno ad un progetto per il rilancio del paese si possono unire a noi.Cosa voglio dire:L'unione fa' la forza e noi per spuntarla abbiamo bisogno di molta forza,quindi piu' siamo e meglio e',chiamamo a Viserba l'amministrazione e tutte le forze politiche che si presentano alle prossime elezioni,e faccimao sentire la nostra forza,chiediamo a tutti il programma che hanno,per Viserba turistica per i prossimi 5 anni.Lo so,ci racconteranno tante storie,ma noi dobbiamo portarli sul terreno della concretezza e chiedere impegni precisi,che poi a chiunque vinca le elezioni,chiederemo di rispettare non appena insediati in comune,e continueremo ad incalzarli fino a quando,non avranno rispettato gli impegni.Ma per far questo occorre rimanere uniti e numerosi,per questo ci siamo presentati come Apolitici,e slegati da ogni logica di partito.legati solo da un unico grande desiderio,quello di non vedere morire,in modo definitivo,il movimento turistico e con esso,la viabilita' del nostro paese.Le polemiche servono a volte,ma ora,non e' il momento delle poemiche,ma quello dei fatti,ed e' quello che dobbiamo chiedere con forza.Vogliamo un progetto per fare ritornare Viserba Regina delle acque,per salvaguardare la zona mare della ferrovia come zona a vocazione turistica e che quindi necessita di interventi mirati a questo riqualificazione urbana,verde,lotta ai rumori,al traffico,servizi adeguati al turista etc).e la zona a monte della ferrovia,con una viabilita' scorrevole,dalla statale,con piu' punti parcheggio auto e pulman a ridosso della ferrovia e sottopassaggi pedonali e ciclabili,per consentire un facile e sicuro attraversamento della ferrovia,verso la zona di pregio di Viserba,l'oasi a mare,ricca di fontane e verde.Sogno?Ci proviamo??? UNITI SI VINCE?ciao Luca u bagninu