VISERBALANDIA

Il fotovoltaico


Quello del  fotovoltaico nei terreni agricoli e' tema arrivato a Rimini solo di recente,ma che e' gia' realta' anche in localita' a noi vicine.Questa tecnologia e' sicuramente un modello valido gia' oggi e va' dritto versoquella ‘'rivoluzione verde'' cui il mondo finalmente sta' andando incontro,i nostridubbi sono verso un uso centralizzato e non ponderato nei terreni agricoli che potrebbe produrre perdita' di fertilita' (come conseguenza dei diserbanti utilizzati per noncorrere il rischio di incendi),un po' alla volta perdita della sovranita' alimentare , l'impoverimentodel paesaggio e cosa non da poco i terreni sottostanti perderebbero permeabilita' andandoad incidere sulla gestione delle acque,cui problemi sono noti.Se si usano male insomma non e' detto che le energie pulite siano per forza di cose anche sostenibili.Inoltre i grandi appezzamenti di ‘'energia'',andrebbero ad arricchire pochi grossi imprenditori,ovvero come con i combustibilifossili il cittadino si troverebbe tagliato fuori dal business e dovrebbe pacificamentecontinuare a pagare;energia pulita certo, ma allo stesso prezzo.Il futuro che ci attende dovra' invece essere diverso anche in questo privilegiando l'autoconsumo,ovvero portando i pannelli sopra i tetti,sia in ambito urbano che nelle zone artigianali o industriali,in modo che ogni cittadino possausufruire delle nuove tecnlogie,la grande sfida sarebbe che entro 15 anni nella Provincia di Rimini non debba esistere tetto senza pannelli, non certo altro consumo di territorio. L'autoproduzione e l'autoconsumo diffusi in migliaia di tetti sono la vera sfida,la vera rivoluzione sostenebile e equa,anche per le zone agricole certo,ma stiamo attenti,non facciamoci ‘'centralizzare'' anche il sole,alla fine di ogni rivoluzione e' il popolo che ci deve guadagnare altrimenti che rivoluzione e'?Gabriele BernardiConsigliere Pdl al quartiere 5