Creato da superviserbese il 19/12/2005

VISERBALANDIA

Accidere ex una scintilla incendia passim (A volte da una sola scintilla scoppia un incendio) - Lucrezio

 

 

Le mie verita'...

Post n°267 pubblicato il 02 Giugno 2012 da superviserbese
 

Tante persone mi chiedono come mai non ci sono piu' a lottare per dare alla nostra citta' e alla nostra Viserba quel decoro e quella dignita' che ci sono stati rubati un po' alla volta,cosi ho deciso di scrivere qui,nel mio blog le ragioni del mio ritiro,senza sconfessarli sui giornali,come invece facevano loro,ma cercando di spiegarmi.
In primis i 317 voti che mi hanno dato i miei amici non sono stati sufficenti, e non sono stati sufficenti perche' qualcuno e' stato piu' bravo,perche' il Pdl di Rimini ha diviso
un po' per ogni consigliere ''avente diritto'' i voti diciamo cosi,''del partito'' e perche'
la linea seguita e' stata quella di presentare a Rimini nord sia me che Casalboni conil risultato strategico di farci fare la pelle da soli e togliere a Rimini nord tutti i rappresentanti di opposizione.
Ci potrebbe anche stare,perdere fa' parte del gioco,ma questo per inciso e' il motivo per il quale non sono stato eletto, i problemi ahime' cominciano molto prima. Nel 1994 fui tra i primissimi ad aderire a Forza Italia,ma dopo una settimana capii che non era
 il mio ambiente e me ne andai,mi feci tra l'altro dei bellissimi viaggi per tutti gli anni 90' (beata lira e beata gioventu') che mi aiutano non poco oggi a vedere il mondo da piu' prospettive,quindi un addio che fu' salutare. Ricordo che in quella sola settimana per la festa delle donne andai a Bellaria a regalare mimose come propaganda per Forza Italia,ricordo gli insulti di quei bifolchi dello zoccolo duro della sinistra,quel 20% dell'elettorato di sinistra con il quale e' inutile discutere,che conosciamo bene e che con la democrazia non ha un buon rapporto,ma questa e' un altra storia.

In cinque anni di consiglio di quartiere mi sono state imposte due sole cose questo lo devo dire,al contrario della sinistra di quartiere bloccata e filo-governativa su quasi tutti i provvedimenti di peso.
Le cose che ci chiesero furono la variante alberghi e il motore immobiliare
a Viserbella per lo stadio di Rimini,in entrambi i casi mi sono schierato contro perche' erano cose assurde come lo sarebbero oggi.
Se mi invitano ad una riunione e mi spiegano le loro ragioni sono sempre pronto ad ascoltare e cambiare idea se capisco di aver torto, ma le decisioni calate dall'alto,tra l'altro palesemente sbagliate e formulate da gente che non sa' niente di quel che serve davvero non le accetto.Insomma,forse non sono geneticamente portato alla politica!
A questo punto mi viene dedicata una serata intera in sede dove dopo la santa inquisizione mi viene detto chiaramente,che se voglio andarmene lo posso fare,''non abbiamo bisogno di gente che sa' troppe cose''!!!
Nel frattempo il partito mi da' contro su' tutto quello che puo',andando pure sui
giornali nel perfetto stile che abbiamo rivisto anche alle ultime elezioni amministrative con i dirigenti di partito che sputtandosi sui giornali per mesi hanno fatto di tutto
per perdere le elezioni.

E cosi mi danno contro sulla Corderia di Viserba,sulla zona incongrua ''non possiamo mica stare li a votare per ogni paesino dell'Emilia Romagna'',persino sulla sperimentazione alle scogliere di Viserba qualcuno si e' sentito in dovere di dare contro,suppongo il perche'.E poi il Comune di Viserba, gli oneri di urbanizzazione,quando chiedevo che gli oneri fossero spesi
nel territorio che li produce c'era sempre un fenomeno che chiedeva i nostri soldi per Rimini centro o Rimini sud,insomma,mi hanno dato contro su tutto quello che si poteva e io che ho una grande passione per la mia citta' ma neanche un po' per i partiti non me la sono neanche presa, niente di nuovo mi sono detto,tant'e' che ho fatto cose concrete
per la mia Viserba in 5 anni da consigliere di quartiere lavorando sul pezzo,andando contro alla maggioranza e avendo contro l'opposizione,',ci ho messo il cuore,perche' sono innamorato della mia povera Viserba e mi piange il cuore a vederla trattata cosi,andrei di persona se potessi a mettere a posto i marciapiedi,i nostri giardini,andrei io se potessi con il kerakoll a sistemare la piazza Pascoli,la nostra isola pedonale distrutta dalle auto e dai camion,lo farei  io...per amore,e cosa volete che gli interessi ad un innamorato
dei giochini dei politicanti.La vita di partito non l'ho mai fatta,i politici di professione,i funzionari di partito non li digerisco,stanno dalla loro parte,da quella del partito e delle clientele,mai dalla parte dei cittadini e della citta'.Mi sono battuto come un leone senza risparmiarmi perla mia citta' e vado in giro a testa alta,perche' ho dato tanto senza ricevere nulla in cambio, in nessun modo,al contrario della stragrande maggioranza dei politici che con la politica si arricchisce io invece di prendere ho dato,sono un coglione,lo so'!Per fortuna vien da dire, che la sinistra al suo interno ha i germi patogeni ma anche quacuno dei suoi anticorpi,(pochi)a volte vincono i buoni,spesso i cattivi ma e' un fatto che in questa nostra
povera,sputtanata citta' la sinistra sia maggioranza e opposizione di se' stessa,se non ci fosse stata l'opposizione interna alla sinistra il Pdl riminese secondo me avrebbe infatti avvallato sia le centinaia e centinaia di appartamenti a Viserbella per il motore
immobiliare per lo stadio,sia il progetto finanziato di marina centro,con un grattacielo di 30 metri al posto di piazzale Kennedy.Pensate voi in che situazione siamo,una sinistra
inguardabile si dimostra piu' saggia dell'opposizione...praticamente  per la nostra citta' non c'e' speranza!!!Alla domanda sul project di  marina centro ''Rimini ha bisogno di un simbolo,
a Barcellona hanno fatto un museo,perche' noi non possiamo fare un grattacielo'',mostrando una poverta' intellettuale  disarmante che non gli consente neanche di capire le differenza che passa tra una palazzo e un museo!!!E' di questi
giorni la notizia che secondo qualcuno la tassa di soggiorno l'avrebbero dovuta introdurre gia' da questa estate,perche' i piccoli albergatori con l'acqua alla gola possono
morire ,ma i redditi alti non devono essere ulteriormente tassati...Mi dispiace,non ce
la faccio...Quel che dispiace di piu' e' che la passione che ho per la mia citta'
e' immutata,come ho sempre detto non ne ho mai fatto una questione
di partito,solo di amore e buonsenso.Ecco questa e' la mia storia politica,se cosi
si puo' chiamare,la storia
di un utopico coglione ormai quarentenne che quando gli hanno chiesto di scegliere tra qualche ruolo all'interno del partito gli ha detto...''io voglio solo il lungomare
di Viserba '' e questa checche' se ne dica e' tutta la verita'.

P.s.Ai pochi amici che ho nel Pdl,non ce l'ho con voi,lo sapete,lo sapevate,avete capito cosa voglio dire,
lo sapete meglio di me,buon lavoro di cuore.

 

 

 
 
 
 
 

Le scogliere di Viserba

Post n°263 pubblicato il 13 Gennaio 2012 da superviserbese
 


La sperimentazione alla scogliera di Viserba ha dato finora risultati
eccezionali,
l'acqua e' molto piu' alta,a ridosso della scogliera si e' passati da 50 cm a
1,80m e la melma nella zona interessata e' solo un brutto ricordo,senza
parlare poi dell'effetto visivo,sembra impossibile ma a Rimini nord e' l'unica
spiaggia vista mare!Ad un anno dall'inizio della sperimentazione sarebbe
davvero il caso di cominciare la seconda fase come e' stato promesso
pubblicamente dall'amministrazione lo scorso agosto e bisognerebbe
partire in fretta perche' prima si comincia e piu' tempo si ha a disposizione
per valutare l'intervento come diciamo invano ormai da 4 anni.
Chiediamo poi all'assessore ai lavori pubblici e all'assessore all'ambiente di
non gettare a mare le conoscenze specifiche sull'argomento accumulate
dall'ex assessore Zanzini.Le zone scoglierate hanno bisogno di una
manutenzione
continua per preservare le condizioni ottimali e gli interventi fatti seppur
travagliati hanno mostrato come risolvere il problema,anzi sarebbe il caso
una volta finita
la seconda parte della sperimentazione,di rieffettuare quei lavori di
asportazione della sabbia all'interno dello specchio d'acqua delle scogliere
che porterebbero giovamento a tutta la spiaggia di Viserba e che sono
stati
resi vani dalle lungaggini che hanno accompagnato l'iter di tutto questo
intervento.Il lavoro in questione cosa non da poco per una costa a rischio
erosione come la nostra ha portato sulla spiaggia tonnellate di sabbia,se
pensiamo che la Regione spende per i ripascimenti 14 milioni di euro
all'anno e che questi durano il tempo di una mareggiata,si potrebbero
davvero risparmiare tanti soldi
e avere allo stesso tempo una qualita' della balneazione superiore.
Chiediamo all'amministrazione che sul tema sia al piu' presto convocata
una assemblea pubblica nella sede del quartiere 5 per informare i cittadini
dei progressi e dei progetti in corso,
perche' la qualita' della balneazione per una Viserba che vuole continuare
ad essere turistica non e' sicuramente l'ultimo dei problemi.

Gabriele Bernardi

 

 
 
 

Amarcorderia a Viserba

Post n°261 pubblicato il 10 Dicembre 2011 da superviserbese
 

 
 
 

Project,basta cazzate...

Post n°260 pubblicato il 22 Ottobre 2011 da superviserbese


La discussione ampia e spesso divergente che si sta' facendo
sui project financing di Marina centro
speriamo davvero possa aiutare chi di dovere a prendere la
decisione giusta.
La zona piu' pregiata della nostra citta' ha senz'altro bisogno
di essere riqualificata e se per farlo si
vogliono coinvolgere i privati tanto meglio,purche' si mantenga
un equilibrio tra quello che dovra'
essere il giusto ricavo dei privati e il bene del territorio e dei
cittadini,equilibrio
che in questi project non c'e'.La riqualificazione dovra'
risolvere qualche problema (parcheggi,verde,spazi),e non dovra'
in nessun modo portarne di altri,
e' un discorso banale forse,ma siamo abituati male.Un palazzo di
30 piani al posto di una piazza a
noi non sembra opportuno e non perche' siamo retrogradi e conservatori,anzi,pensiamo che una
citta' che va' verso l'alto,come tutte le citta' piu' moderne del mondo
sia una citta' che risparmia
spazi e quindi piu' vivibile,il punto pero' in questo caso sta' proprio
qui,se si proponesse l'accorpamento
di 10-20 strutture ricettive che lasciassero spazi disponibili il discorso
sarebbe gia' diverso,ma andare a
collocare un palazzo di 100 metri in una zona gia' troppo compressa ed urbanisticamente compromessa
non ci sembra davvero una proposta accettabile.L'immagine della
nostra citta',cosi come quella del nostro
mare e della nostra qualita'/ambientale e' in continuo calo dai primi
anni 60',quello che si dovra' fare
d'ora in poi e' trovare le soluzioni per cambiarla,serve un inversione di marcia,ricostruire la nostra immagine
attraverso scelte ponderate che vadano a colmare proprio i gap
accumulati in 50 anni dal nostro
territorio.Potremmo diventare un esempio di riqualificazione ambientale
e urbanistica, partendo dalla
separazione delle fogne,da impianti di depurazione all'avanguardia e
non centralizzati,dal riutilizzo delle acque,
dalla creazione e dalla cura del verde,potremmo impegnarci molto di
piu' nella creazione di piste ciclabili e
nell'abbattimento delle barriere architettoniche,ogni piano particolareggiato
ed ogni intervento dovrebbe andare
in questa direzione.Invece di cercare un simbolo da affibiare alla citta',
(guarda caso un altro palazzo!),potremmo
diventarlo un simbolo, con tutto quello che ne deriverebbe in termini
di qualita' della vita dei residenti e di immagine,
ma c'e' da cambiare strada.

Gabriele Bernardi

 

 
 
 
 
 

Intervista a Icaro

Post n°258 pubblicato il 14 Settembre 2011 da superviserbese
 

 
 
 

La Corderia come non l'avete mai vista...

Post n°257 pubblicato il 04 Settembre 2011 da superviserbese
 




 
 
 

Mostra fotografica sulla Corderia di Viserba

Post n°256 pubblicato il 02 Settembre 2011 da superviserbese
 


17-18-19-20-21 settembre sala degli archi 2-
Piazza Cavour

 
 
 
 
 

Risposta a Dasi

Post n°253 pubblicato il 02 Agosto 2011 da superviserbese


Articolo 1
Articolo 2
L'articolo di Dasi

La replica che il Resto del Carlino non ha pubblicato,per fortuna le parole di
Dasi si commentano da sole,probabilmente vive a Friburgo!!!


Leggo che il Signor Gerardo Filiberto Dasi ,non ha capito a pieno la mia
lettera,me ne spiaccio,probabilmente e'
 colpa mia o forse lui preso dalla foga di difendere il suo idolo Gnassi ,
si e' dimenticato di togliere i paraocchi.
Al Signor Dasi che non conosco,ricordo se non lo sapesse che io non ho
piu' un ruolo politico,che non mi sono
 firmato additando un ruolo politico, ma ho scritto un pensiero personale
(se ancora e' possibile)e che alle ultime
elezioni ho preso 317 voti e sono stato il candidato piu' votato di Viserba,
la mia Viserba che ho rappresentato
 per 5 anni,quindi prima di dire  ''bocciato dall'elettorato'',e lanciarsi in
ridicoli quanto squallidi attacchi personali
 e strumentali,che spero non gli appartengano lo invito ad informarsi
meglio.Se ha la coda di paglia la bagni un po'.
Io non mi interesso del centro Pio Manzu',non saprei da che parte
cominciare,ma sono nel
turismo da quando sono nato e con tutto il rispetto credo di saperne
di piu'
almeno a giudicare dalla superficialita' con cui tratta gli argomenti.
Quando infatti per difendere l'idea della tassa di soggiorno
si fa' l'esempio di Roma e degli alberghi romani si dimostra senza
ombra di dubbio che si e' molto
lontani dalla realta' del turismo riminese.Cerchero' di essere ancora
piu' nitido
nella mia esposizione.La tassa di soggiorno e' nata per dare
respiro alle citta' d'arte,Roma,Firenze e Venezia in primis,dove un
pernottamento
costa come due o tre giorni in all inclusive nella nostra realta'.Li',
turisti ben piu' facoltosi dei nostri hanno in questo modo
 la possibilita' di contribuire ai bisogni della citta'.A Rimini invece
con gli All Inclusive a 35 euro quando va' bene, sarebbero
 gli albergatori a doversi sobbarcare per intero il costo della gabella,
albergatori che non se la passano per niente bene,prova
 ne e' il fatto che dall'89' ad oggi in citta' hanno chiuso piu' di 1000
strutture.Li chiamiamo pomposamente alberghi,ma sono
in realta' piccole pensioncine venute su' un pezzo alla volta senza
chiedere niente a nessuno, hanno
in gran parte una redditivita' risicata pur lavorando bene
(e la stagione e' drammatica) e sono costretti prima di aumentare il
 listino di un solo euro a pensarci per qualche anno,proprio per non
perdere in concorrenzialita'.Non investono perche'
sanno che il futuro prossimo li vedra' soccombere,non investono
perche' non sono messi nelle condizioni di crederci.
L'unica soluzione per salvare queste strutture oggi fuori mercato e'
avere un turismo annuale che consenta davvero di
 avere reddito,penso tra le altre cose al Benessere,uno dei pochissimi
settori che in questi anni ha continuato a crescere
nonostante la crisi mondiale,con le nostre spiagge saremmo inimitabili,
la costa del wellness.Quanto al suo Gnassi,
promettere tutto a tutti in campagna elettorale e ritrovarsi poche
settimane dopo a smentire se' stesso non ci sembra il massimo per
un uomo politico, sia di destra o di sinistra,un errore pero' non e' la fine
del mondo,purche si ponga rimedio,il mare e
 i lungomari sono una ricchezza per tutti e non ci sembra giusto si gravi
su una sola categoria,tutto qui.Penso che in questi
 tempi di vacche magre la politica dovrebbe tagliare gli sprechi, negare
che ci siano e' assurdo,poi se proprio i soldi non ci sono
 allora si faccia una tassa di  scopo,si estenda la base contributiva,ma
non si penalizzi una categoria tra tutte,questo non e' giusto
 e avrebbe un effetto devastante.Ha capito adesso Signor Gerardo
Filiberto Dasi?Io non ne ho fatto una questione strumentale,
ne' personale ne' di partito,come invece ha fatto lei,non ho ambizioni
politiche e' stato male informato,avrei detto le stesse cose
 anche se le avesse proposte il centrodestra.Se il Sindaco fara' qualcosa
di buono ne saremo sinceramente lieti puo' esserne
certo e siamo sicuri sapra' prendersi i meriti senza l'aiuto di nessuno.
Non ci sembra di fare lesa maesta' se ricordiamo al neo
 Sindaco le sue promesse.Ho soltanto detto la verita' e la verita' come
e' noto,fa' male.In ultimo una massima:non c'e' peggior
sordo di chi non vuol sentire!

Gabriele Bernardi

 
 
 

Cristina Gattei di BMiM chiude alle patacate!

Post n°252 pubblicato il 31 Luglio 2011 da superviserbese

Pubblichiamo integralmente l'articolo di Maria Cristina Gattei Presidente
di Volontarimini e di BMiM.

Il circo è arrivato a Rimini.

Sono tutti in pista., una folla chiassosa e disordinata sgomita e annaspa
per attirare su di sé di un riflettore" che dovrebbe assicurargli il proprio
quarto d'ora di celebrità. Il sindaco "domatore di leoni" agita invano la
frusta tentando di ristabilire un ordine che gli è evidentemente sfuggito
e mentre è impegnato a gestire le cento belve che ruggiscono sulla città,
il resto della scena è ormai fuori controllo.

Tutti alzano la voce, sono decisi a raccogliere l'attenzione del pubblico.
Il fatto è che nessuno ha una mezza idea di cosa fare per meritare tutta
questa considerazione all'interno di questo impietoso spettacolo.

Rimini è stata più o meno questa negli ultimi due mesi di dibattito sul
problema delle fogne e la rassegne stampa sull'argomento, oltre che
alle ovvietà ormai arci-note sul problema, hanno dato spazio agli
interventi dei più sciocchi ed estemporanei. In due mesi si sono riesumate
le ormai "mitiche" condotte a mare protese ad un chilometro dalla costa,
le mega vasche Imhoff collettive, le petroliere-serbatoio, le si sono sparate
grosse con i progetti e le sciocchezze più impensati.  Qualche altro giorno
e qualcuno proporrà la distribuzione gratuita di limoni ai turisti. Insomma
il circo al completo: dalle macchiette rivierasche dei soliti auto incoronati
opinionisti, ai rinnegati della politica, ai consiglieri improvvisati conoscitori
del problema giungendo in ultima istanza agli assessori fantasma.
Tutti straparlano.  Nessuno ha scelto di tacere.

Basta merda in mare ha tentato, forse invano, di tenere il timone
puntato su una programmazione dei lavori di sdoppiamento della
rete puntuale, scientifica e ben coordinata con i soggetti e le attività economiche operanti sul territorio
, ma nell'imperversare del dibattito
sul nulla, anche noi iniziamo a spazientirci.

Il disastro ambientale, sanitario ed economico relativo agli inquinamenti
da scarichi a mare è un dato di fatto assodato e non voglio annoiare
nessuno rifacendo la storia della lotta egli ultimi anni di BminM., ma
a questo punto, è bene puntualizzare che il problema delle fogne, prima
che venisse riconosciuto e trasformato nel palcoscenico personale dei
pensatori mancati del paesello , non interessava proprio a nessuno e a
Rimini la separazione delle reti non la voleva nessuno, specie gli amministratori
e le categorie economiche che oggi si stracciano le vesti urlando allo scandalo.

Quando nel 2010 presentammo in C.C.le nostre corpose modifiche al PGF del
2006, ipocritamente ci venne chiesto di nascondere il nome dell'associazione
dentro quello molto più neutro e tranquillizzante  (quantunque onorevole) di
Forum per l'ambiente.

In preparazione a tutto ciò, ricordo la fatica di quel periodo riguardo agli
incontri, richiesti consigliere per consigliere (a parte quelli che si sono negati)
per spiegare  il problema e l'emergenza.
Se non fosse stata drammatica, la situazione sarebbe sta da gag da circo
appunto.
Sono passata dal sentirmi dire :" Ma davvero? gli scarichi delle fogne vanno
in mare?!!" al " Non ne sapevo assolutamente nulla credevo  facesse tutto il depuratore" ,  fino al più arguto di tutti che ammiccando la sua benevolenza,
molto generosamente mi concedeva la sua protezione dicendo: " Se le cose
stanno così io sono qua però l'interrogazione la devi scrivere tu".

Questi erano rappresentanti eletti e non sapevano nulla.

Come era possibile che non cercassero neanche di nascondere la loro totale
ignoranza? Boh?

Che sia il quarto mistero di Fatima legato alla politica riminese?

Taccio sui nomi perché molti di loro sono stati rieletti in consiglio e voglio
pietosamente lasciarli al loro mondo di fiaba. Ma adesso basta, dopo anni,
anni e ancora anni a parlare di un  problema che è sempre stato negato da
politici, albergatori e bagnini!

I politici davano le colpe al Po, i bagnini dicevano ai bagnanti che forse si era
rotto un tubo e gli albergatori non facevano nulla se non chiederci di cambiare
nome. 

Ora il problema ha presentato il conto e se i sindaci degli ultimi 20 anni sono i responsabili (in quanto rappresentanti i tutti e massime autorità sanitarie) dello
sfacelo del sistema fognario, in quanto incapaci  di dare priorità a questa
emergenza è inutile indugiare parlare d'altro se non di tre cose da fare.

 1) Smettere  i peggiorare la situazione quindi smetterla i costruire dove la
situazione è fuori controllo (cioè ovunque

 2) Trovare i finanziamenti: Roma, Bruxelles, non a Friburgo perché come si sa,
si trova a ridosso della foresta nera e non in zona mare.

 3) Bisogna iniziare ove si può, lentamente se ci sono pochi soldi, ma bisogna
partire. Decidere chi, come e quando inizierà a usare il badile sulla rete.

 

Ogni dichiarazione, proposta o parere che possa essere minimamente fuorviante ai 3 punti sopra citati è inutile, sciocco e superfluo. Mi permetto di essere perentoria e lapidaria in questo.
Quando leggo dibattiti su eventuali, "tavoli di confronto tecnico fra cittadini e amministrazione" sulle segnalazioni di divieto temporaneo di balneazione, mi
chiedo se la politica non avesse nulla da fare o da dire. Perché sprecare altro
tempo dietro all'inutilità di questo tipo di confronto?  Occorre indire un tavolo
o impiegare altre energie tolte alla progettazione degli interventi di ristrutturazione
della rete (che spero decolli davvero nei tempi preventivati) per definire in pubblica assemblea che i cartelli di segnalazione debbano essere ben visibili, leggibili,
multilingue ed esposti con puntualità?

Se la politica necessita di una cittadinanza che le suggerisca anche queste ovvietà, auspico una dimissione in massa della classe dirigente, dal sindaco, fino all'ultimo
usciere del comune. E mi auguro che questi non siano altri giochini auto-promozionali
per ottenere immagine e visibilità mediatica, perché siamo stanchi di essere presi
in giro,

E quando  leggo le dichiarazioni di  un assessore all'ambiente che ricorda le iniziative intraprese in questo senso, viene da domandarsi quali siano e quali sarebbero.

Quando si leggono frasi (ormai tardive)  del tipo "Ponendo al centro, la tutela
cauzionale dei bagnanti e di un'informazione reale, puntuale e non di allarmismo"
,
non si può che esclamare un morettiano:

"Ma come parla?! Cosa vuole dire tutela cauzionale? Mandiamo i vigili  a togliere i bambini  che giocano nelle fosse piene di m...? E ancora parole del tipo "Non di allarmismo" sentiamo il dovere di domandare:

Ma chi lo vuole assessore? I cittadini? Gli operatori turistici? Basta merda in mare?
Chi?

Siamo tutti legati all'economia turistica, ma se continua così l'anno prossimo
a Rimini non verrà più nessuno.

E infine: "Rapporto costante e di scambio con i soggetti preposti" . Sarebbe? Vi  scambiate lunghe lettere con HERA? 

Una cosa è chiara, se mai l'Associazione Basta Merda in Mare dovesse cambiar nome, come richiesto da più parti, non potrebbe che cambiarlo in "Basta fumo negli occhi!".

Maria Cristina Gattei

Presidente pro-tempore dell'Associazione Basta Merda in Mare

 

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Poesia

Post n°251 pubblicato il 21 Giugno 2011 da superviserbese
 


Una Poesia bipartisan dedicata alla mia Viserba,succhiata e
mangiata dalle maggioranze che si sono succedute,non senza
la complicita' di una certa vergognosa inciuciona opposizione.

                                              
                                                  Pòra Viserba

Pòra Viserba cirti isé bèla,
e invici ormai, ci a la canèla.

Guerda cum'e' chi tà ardot,
sta banda ad baghin culrot.

Un'è mai coulpa ad nisun
mo e Signour ui cnòs tot, un a un.

Amarcord quand'e' cas'ira burdel
as cnusimi tot e ognun l'era impurtent,
ades invici le' pin ad testa ad caz
chi vo' magne' te nòst stès piat.

Pòra Viserba,Ita' magne' pien pien mo' i ta' magne' tota,
un pèr vèra mo' un po' ala volta ise' magne' enca la frota.

Turne' indri' te temp uns po' fe'
mo' di dò robi sè,

e aloura

Ui ciapes un colp ma chi cul rot
ui ciapes un colp propri ma tot.

Te Signour che tai cnos un pròn
quande' chi scapa ad chesa tirii un bel madoun,
e te Viserba, emenc  una volta,  fa' la mata,
quande' tai vid in zir,spudii tla faza!

Lele Bernardi ad Laca

 
 
 

I nostri poveri giardini

Post n°250 pubblicato il 17 Giugno 2011 da superviserbese



A Viserba, a mare della ferrovia ci sono solo due piccoli giardinetti,uno ricavato al posto del
Kursaal e uno quello di via Bologna ricavato al posto del lavatoio,gli unici due fazzoletti di
verde sono stati ottenuti distruggendo due simboli.Quello di Via Bologna fu' disegnato da
Nazareno Tognacci,illustre viserbese ormai purtroppo scomparso da diversi anni.Tognacci
penso' ad una fontana centrale e una fontanella per abbeverarsi posta proprio dove scaturiva
l'acqua sorgiva che serviva il lavatoio.
Oggi il giardino e' diventato uno dei simboli del degrado e dell'abbandono in cui versa la citta'
intera,la fontana centrale e' rovinata e spenta,la fontanella e' stata divelta (per risparmiare) e al
suo posto e' stato messo un grosso cespuglio,per ultimare il disegno due alberi mozzati alla
base danno brutta mostra di se' da anni.Purtroppo in questa citta' tutto quello che e' decoro e
qualita' della vita viene visto dalle amministrazioni come un surplus,mentre una realta' turistica
non puo' prescinderne.Fa' rabbia che i nostri piccoli angoli di verde siano tenuti in questo modo,
specie pensando che con le sponsorizzazioni il Comune o chi per lui risparmierebbe anche i
soldi che spende oggi per la manutenzione ordinaria e i cittadini avrebbero luoghi curati.In Via
Mazzini come in Via Dati,passano ogni giorno migliaia di veicoli,gli sponsor davvero non
mancherebbero,basterebbe solo un po' di sana buona volonta'.Nel frattempo con la stagione
turistica gia' cominciata da qualche settimana,la fascia turistica e' lasciata come d'abitudine nel
piu' completo abbandono, ringraziamo anche per questo,i marciapiedi quest'anno ce li hanno
disegnati davvero bene!



 
 
 

Siamo ancora qui

Post n°248 pubblicato il 31 Maggio 2011 da superviserbese


Tra ringraziamenti e preghiere

 

 
 
 

Il simbolo della citta'

Post n°247 pubblicato il 31 Maggio 2011 da superviserbese


Nei mesi scorsi si e' fatto un gran parlare del birellone che secondo alcuni dovrebbe
nascere al posto di Piazzale Kennedy.Il famoso project financing di Marina centro,
30 piani di cemento...e il resto!
Quando si fanno obiezioni al birellone la prima risposta
che arriva e' ''Rimini ha bisogno di un simbolo''.Ora,visto che e' da 60 anni che
ci barbarizzano il territorio fare un birellone di cemento al posto di una delle poche piazze
di tutta la fascia turistica,nella zona piu' pregiata della citta' ci sembra proprio una
cazzata di dimensioni enormi,che solo l'ignoranza o l'ingordigia puo' voler portare avanti.A giudicare
da quello che la sinistra ha fatto alla citta' e a guardare i cittadini riminesi che continuano
contro l'evidenza dei fatti a dargli il voto,se proprio si vuole un simbolo da costruire
in Piazzale Kennedy,un simbolo che rispecchi davvero la citta',invece del grattacielo ''fallico''
si facciano due grossi enormi coglioni alti 90 metri con 400 appartamenti vista mare,quelli si sarebbero il simbolo autentico della citta' e della sua classe dirigente.

 
 
 

Il Sindaco di Viserba

Post n°244 pubblicato il 18 Maggio 2011 da superviserbese


Grazie a tutti amici miei, grazie a chi mi ha votato e a chi ha anche avuto la pazienza
di trovare nuovi elettori,grazie mille di cuore a tutti.317 voti sono un botto,sono il
candidato piu' votato a Viserba tra tutti i candidati di ogni colore politico,insomma
sono un po' il Sindaco di Viserba!!!Se tra due settimane andremo in massa a votare
Gioenzo Renzi saro' consigliere,altrimenti saro' fuori pur avendo ottenuto un bel
risultato.Non che cambi molto dal punto di vista dell'impegno tutto continuera' come
prima,sono stato cinque anni consigliere di quartiere eletto con 136 voti e penso di
averlo fatto bene pur contando meno di niente mi sono tolto delle belle soddisfazioni,
adesso conto ancora meno di niente ma quei 317 voti mi consentono di continuare
le battaglie,certo essere nella stanza dei bottoni aiuterebbe non poco.Non ci arrendiamo!!!
E' importante andare a votare nel ballottaggio,e' ora di mandarli a casa,non diamoci le
martellate sui ......,non facciamo vincere la continuazione di Melucci e i palazzinari,cambiamo pagina,
Votiamo Gioenzo Renzi.

 
 
 

Una giornata memorabile per Viserba

Post n°242 pubblicato il 10 Maggio 2011 da superviserbese


La visita a Viserba del Ministro La Russa e del nostro candidato
Sindaco Gioenzo Renzi ha avuto del clamoroso.Organizzato
in soli due giorni l'incontro ha riscontrato un grande successo
di pubblico,entusiasta come se aspettasse la liberazione.Fino
a poco tempo fa' sarebbe stato impensabile una tale incredibile
accoglienza,ma fino a ieri sarebbe stato impensabile per Viserba
anche avere un Ministro di primo piano nella sua Piazza principale,
chissa' che questa non sia davvero la volta buona di cominciare
anche in questa citta' una sana alternanza politica,l'aria che si
respira e' buona.Quando andate a votare,di qualsiasi partito siate
RICORDATEVI i marciapiedi,i magnifici arredi urbani che ci hanno
fatto,la cura e la salvaguardia del verde,dell'aria e del mare,
pensate a come stavamo bene e a come ci hanno ridotto e
scegliete gente di cui vi potete fidare,gente che si batte con
amore e passione,io ''mi fido molto di me'',ma se proprio vi
sto' antipatico votate chi vi pare,ma eliminiamo dal Consiglio
Comunale almeno un po' di parassiti e la vostra preferenza
datela a chi di destra o di sinistra sapete che non vi tradira'
per un poltrona,una persona che sa' dire no.Qui serve una
rivoluzione democratica perche' diciamocelo chiaro,se siamo
ridotti cosi la colpa e' anche nostra che evidentemente non
ci sappiamo scegliere i rappresentanti,qui va' sradicato un sistema
complesso e articolato che solo un voto con preferenze selezionate
ad hoc puo' fare.Se deve rappresentarci la stessa gente che ci
ha portato fin qui...meglio il commissariamento e se continuano cosi,
non manca molto.Fai una x sul simbolo del pdl e scrivi Bernardi

 
 
 
 
 
 
 
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Il Blog di Gabriele Bernardi

 

CE LA FAREMO

aaa 002 - Copia (2)

 

POESIE...VISERBESI

E strolg ad Viserba

E cnusiva la merda da l'udour
e l'urtiga de tat.
(L'astrologo di Viserba)
(Conosceva la merda dall'odore
e l'ortica al tatto).

Pirinela

Pirinela sota i cop e mustreva e cul ma tot,
una dona u la' sgride' pirinela use' mase',
use' mase' t'una cantoina la rube' una galoina
la rube' un pizoun,pirinela le' ande' in prisoun.

 
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