Certe cose ti fanno sentire in 2 modi, tra loro agli antipodi: una cacchetta di mosca nell'universo sconfinato e il/la depositaria/o degli strumenti per salvare il mondo. Io non so, o non mi chiedo, che ruolo ho. Quel che è certo è che non mi sento abbastanza forte per assolvere il secondo ruolo; ma è anche vero che il primo è molto, molto riduttivo, per chiunque. Questo vale per ogni essere umano senziente e più o meno equilibrato. Quando osservo persone perse dietro futilità che a me non interessano minimamente, mi sento un gradino - o una rampa di scale - sopra l'uomo scimmia, in confronto a certi decerebrati che porrei a livello di ameba, quanto a materia grigia.Altre volte invece mi vedo dall'esterno, per così dire, e mi scopro formichina... presa dal mio piccolo universo, confinata nella mia piccola tana, con quei tanti piccoli crucci che in proporzione appaiono enormi ma, se confrontati col tutto, diventano veramente risibili.Forse l'equilibrio si potrebbe raggiungere avendo la capacità di spostarsi da una dimensione all'altra, così da vedere da 2 prospettive, dall'alto assoluto e dall'infinitamente piccolo. Ma come si fa per conquistare questa abilità?
Riflessioni
Certe cose ti fanno sentire in 2 modi, tra loro agli antipodi: una cacchetta di mosca nell'universo sconfinato e il/la depositaria/o degli strumenti per salvare il mondo. Io non so, o non mi chiedo, che ruolo ho. Quel che è certo è che non mi sento abbastanza forte per assolvere il secondo ruolo; ma è anche vero che il primo è molto, molto riduttivo, per chiunque. Questo vale per ogni essere umano senziente e più o meno equilibrato. Quando osservo persone perse dietro futilità che a me non interessano minimamente, mi sento un gradino - o una rampa di scale - sopra l'uomo scimmia, in confronto a certi decerebrati che porrei a livello di ameba, quanto a materia grigia.Altre volte invece mi vedo dall'esterno, per così dire, e mi scopro formichina... presa dal mio piccolo universo, confinata nella mia piccola tana, con quei tanti piccoli crucci che in proporzione appaiono enormi ma, se confrontati col tutto, diventano veramente risibili.Forse l'equilibrio si potrebbe raggiungere avendo la capacità di spostarsi da una dimensione all'altra, così da vedere da 2 prospettive, dall'alto assoluto e dall'infinitamente piccolo. Ma come si fa per conquistare questa abilità?