Angolo nascosto

Il dito o la luna


Lenire il dolore, spegnere la rabbia, ingoiare il pianto, camminare fino a sfinirsi, ingannare la mente per non permetterle di andare a guardare dove fa male. Stordirsi, anestetizzare, distrarsi, con ogni mezzo. Una continua ricerca di fuga dall'ineluttabile. Ha senso, mi chiedo? Tutto si riduce a questo? Una volta persi di vista i veri obiettivi, si continua a guardare il dito invece della luna.