Angolo nascosto

Tecnologia della testardaggine (o testardaggine tecnologica)


Non c’è niente di più frustrante che non riuscire ad andare a fondo di un problema tecnico riguardo al quale hai fatto tutto il fattibile, centellinando la tua pazienza.E quando rassegnata ti decidi a rivolgerti all’ assistenza, nel mio caso tramite una chat, interloquendo con una operatrice di chissà quale parte del modo, la quale ti fa fare un sacco di cose che hai già fatto (ma tu compiacente ti lasci guidare come qualsiasi principiante, anche se non lo sei) per arrivare al fatidico impasse, dopo più di un' ora di sofferenza.Infine, rassegnata, la congedi “con un ‘tante grazie, ma non ne vengo a capo’, e per di più ti scusi, perché ti devi disconnettere (hai anche una vita al di fuori della tecnologia e si è fatta una certa).Così il problema non solo non si è risolto, ma ti ritrovi ancora più incazzata per aver perso parte del tuo pomeriggio inutilmente.Oltretutto te lo ritroverai sul piatto la prossima volta e dovrai ricominciare tutto da capo.Mettiamoci anche un bel mal di testa, per gradire.Scusate lo sfogo(Ho scritto da schifo, ma stavolta va così)