Ormai tutti quanti occupiamo un posto su Facebook e per questo riceviamo quotidianamente la proposta dei ricordi. Dove eravamo e cosa facevamo lo stesso giorno negli anni passati. Mi scopro spesso a cancellare alcuni di questi ricordi. Vuoi perché non più comprensibili neppure a me, vuoi perché insignificanti, vuoi perché divenuti insensati. Mi ritrovo così a ripulire i ricordi. Quasi mai li ricondivido. In realtà pubblico sempre meno su Facebook. Una volta non era così. Credevo potesse interessare qualcuno quello che pensavo o mi succedeva. Riesumare questi ricordi talvolta evoca momenti tristi, più raramente lieti o neutri. Mi incuriosisce il periodo lockdown Covid. E’ davvero surreale quello che abbiamo passato, rivedendolo a distanza di tempo. Forse questi ricordi potrebbero essere di qualche utilità. Memorie di un periodo che tutti ci auguriamo di non rivivere mai più.
Ricordi
Ormai tutti quanti occupiamo un posto su Facebook e per questo riceviamo quotidianamente la proposta dei ricordi. Dove eravamo e cosa facevamo lo stesso giorno negli anni passati. Mi scopro spesso a cancellare alcuni di questi ricordi. Vuoi perché non più comprensibili neppure a me, vuoi perché insignificanti, vuoi perché divenuti insensati. Mi ritrovo così a ripulire i ricordi. Quasi mai li ricondivido. In realtà pubblico sempre meno su Facebook. Una volta non era così. Credevo potesse interessare qualcuno quello che pensavo o mi succedeva. Riesumare questi ricordi talvolta evoca momenti tristi, più raramente lieti o neutri. Mi incuriosisce il periodo lockdown Covid. E’ davvero surreale quello che abbiamo passato, rivedendolo a distanza di tempo. Forse questi ricordi potrebbero essere di qualche utilità. Memorie di un periodo che tutti ci auguriamo di non rivivere mai più.