Angolo nascosto

Trovato nel web


.....nonché spunto di riflessione..."In tema di vecchiaia, oggi rileggendo le pagine di un vecchio diario, ho pensato con pacato distacco alla giovinezza.Quando dico giovinezza, intendo dire quella vera, quella di un tempo, esteriore che dava quella sicurezza che ci faceva sentire padroni del mondo.  Mi sono guardata allo specchio, e poiche' non e' magico,  ho visto e sentito che c'era stata una grande perdita, anche se dentro di noi rimane sempre,al di la' dell'aspetto esteriore.Quando pensiamo a una perdita, pensiamo alla morte di persone care. Ma nella vita la perdita e' un tema piu' complesso. Tra le perdite dobbiamo annoverare non soltanto la separazione e il distacco da quelli che amiamo,ma anche la perdita - conscia o inconscia - dei nostri sogni romantici, delle aspettative, delle illusioni, della sicurezza, e la perdita del nostro io giovanile,dell' io che credeva di restare sempre senza una ruga, invulnerabile e immortale. Queste perdite fanno parte della vita. Sono universali, inevitabili, inesorabili. E un vecchio diario ha il potere di farti prendere coscienza di quello che era e ora non e' piu'.Comunque questo mio sfogo non vuol essere pessimismo, ma solo constatazione, perche' sono anche del parere che ogni eta' ha il suo fascino.........."