Angolo nascosto

La morte di una persona o la morte in genere, ci offre sempre spunti per considerazioni personali. Ci piace entrare nel merito, ci poniamo domande e ci diamo anche le risposte. Un rituale che serve solo a noi stessi, ci riappacifica con le nostre visioni e con le nostre vedute. Solo pochi minuti, poi passa e...torniamo a vivere. Buona sera Surfy.

Sì, poi passa, per fortuna. Ultimamente assisto con sgomento alla dipartita di persone più o meno note e spesso nel fiore degli anni. La cosa mi inquieta assai. Buon ferragosto

Uno stato d'animo umano, per chi ha un minimo di sensibilità.

Ci sono persone che pensano che la morte è una fase della vita ed archiviano così la pratica. Non sempre ci riesco

E' una fase della vita, ma va considerata con umanità, non come una semplice cosa da archiviare o nascondere.

Una sensazione simile l'ho provata lo scorso inverno quando i bollettini di guerra e di morte si susseguivano incalzanti. Ecco, le riflessioni a cui sono giunta amaramente perchè cozzano con il mio essere fondamentalmente ottimista e bisognosa di auto_progettarmi sono state esattamente le tue. Nei mesi a seguire ho imparato però a ridimensionare obiettivi e a assaporare quel poco o tanto che la vita mi offre.
Buon pomeriggio, Surfinia :)

Fai bene, E' sciocco rovinarsi la vita soffermandosi su pensieri di morte. Tanto a che serve?

Papa Giovanni diceva che bisognava tenere sempre le valigie pronte. Quando la morte ti passa accanto rubandoti amici, famigliari e conoscenti ti fa riflettere sul vivere frenetico quotidiano, poi il tempo lentamente ti lascia un flebile ricordo e riprendi con la magra consolazione di: Tanto la vita continua. Buon fine settimana, Surf ciao

E' vero. La vita deve continuare, ma la morte dovrebbe ricordarci che non siamo eterni e dovremmo fare del nostro meglio finché ci siamo. A presto

Ultimamentei è stato detto di non suggestionarmi, ma sogno sempre più spesso persone morte da tempo e anche da poco tempo. Ho il terrore di morire nel sonno, non so bene il perché mi venga spesso in mente questa idea. Ti capisco in pieno in quanto so che la tua non è morbosità fine a sé stessa ma pura empatia. C'è da dire che non tutti giocano con la morte, inconsciamente o meno, c'è da dire che molti si attaccano alla vita anche mediante le cose materiali. Mi colpiscono molto le morti di persone giovani, questo si. Ma vedo anche in molti anziani la paura di un qualcosa che fa paura, non so se mi spiego. Ciao

Penso sempre più spesso alla morte e queste dipartite di persone più o meno a me vicine, mi ha fatto riflettere. La mia paura è restare sola, senza chi mi sostiene e mi dà forza di andare avanti. Quanto a me, non posso negare che l'interruttore che si spegne all'improvviso mi causa una certa ansia. Ciao

Sono attrazioni pericolose che a volte vivo anch'io a pelle. Sicuramente rafforzano l'idea che la vita sia fragile come un soffio. ciao, gi

Pericolose perchè? Cercare di conoscere la vita di una persona spesso sconosciuta per conferirle una aspetto più umano, avvicina, anche se troppo tardi.

Purtroppo il trapasso avviene improvviso e indolore. Sparisci dal mondo e non te ne accorgi. Si dice sia la migliore dipartita, ma personalemente preferirei essere coscente di ciò che sta per avvenire affinché possa lasciare tutti in pace senza problemi che potrei causare mio malgrado. Quanto accadutomi mi ha fatto riflettere e condivido la tua ansia.

Sei sicuro che sia improvviso e indolore? Forse sì, a volte. Tu sei coscienzioso a pensare a chi resta. Non tutti lo fanno. Io dal genitore ho ereditato solo guai. Bentornato

Post letto ieri ma che non ho avuto il coraggio di commentare perché col pensiero della morte mi cimento giornalmente. Ecco, l'ho detto :)

Mi dispiace. Certe notizie di sicuro non aiutano. Mi verrebbe da darti un consiglio, ma dovrei prima darlo a me stessa, perciò mi astengo. :-*

Come se l'avessi fatto, merci :)

Guarda, non è il mio un filosafare sterile e vuoto, ma presumo sia la realtà umana. La morte in sè non fa paura, ciò che fa paura è la sofferenza che la precede. La morte, talvolta è un finire di morire. Buon pomeriggio

quest'anno ho perso mia madre. SI, senza saperlo o senza volutamente farlo, mi rendo conto che un po sono cambiato. che alcune cose mi scivolano via mentre prima mi affannavo a capirle, raddrizzarle, oppure a incavolarmi etc etc. Anche se la vita ti riprende sul suo treno, e tornerà come prima, a dar peso alle stupidate. O forse no. Spero di no. UN ABBRACCIO. Mi spiace tu sia avvolta da pensieri cosi un po tristi . un abbraccio di nuovo

Eh sì rattrista sopratutto quando sono ancora giovani :( i bambini poi ancora peggio. La morte spaventa. Almeno a me molto. Serena giornata

Spaventa l’ignoto. Se sì ha paura vuol dire che si ancora qualcosa da perdere

Il concetto della morte e il suo approcciarsi è molto personale..anzi personalissimo. Motivo per il quale di fronte a manifestazione di lutti io preferisco un rispettoso silenzio. Credo che una presenza silente ma vicina valga più di mille buone parole. Lieta serata.

In linea di massima è ciò che faccio anch’io

Sulla mia lapide l'epitaffio riporterà le seguenti parole: questo è l'unico traguardo che sono riuscito a raggiungere facilmente.

Io invece una lapide non ce l’avrò

succede anche a me. Ogni morte di persone conosciute o non conosciute mi porta all'empatia, e a rammentare a me stessa che ogni attimo è un dono che dovremmo viverci al meglio del meglio. Un abbraccio

Specie in casi di morte prematura, è difficile reprimere una sensibilità partecipe, un coinvolgimento che porta anche a riflessioni profonde su cosa è la vita.Ti saluto e ti auguro buon lavoro.