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Burn-out

Post n°1805 pubblicato il 14 Ottobre 2021 da surfinia60


Sono giorni difficili.

Mi sento noiosa a parlare ancora di lavoro,

ma si dà il caso che gran parte della mia vita

ruoti intorno ad esso.

Mi sembra incredibile la mole di stress
che io e le mie colleghe riusciamo ad ingoiare ogni santo giorno.

E' tutta una corsa, un'emergenza continua.

Neanche lavorassimo in un pronto soccorso!

Mi scopro a trattenere la pipì perchè

non devo perdere il filo 
di quello che sto facendo.

Correre e scattare ogniqualvolta mi viene richiesto qualcosa

che... guarda un po'! E' sempre urgente!

E poi la guerra quotidiana contro la tecnologia

che ti abbandona sul più bello.

E quel documento che non si trova?
Ma a chi l'avevano consegnato?

E se ci sono 10 malati, chi li rimpiazza?

E hai mandato quella mail?

Hai pubblicato l'avviso in bacheca?

E.... molto, molto altro.

Come si chiama?


Burn-out!



 

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Commenti al Post:
jigendaisuke
jigendaisuke il 14/10/21 alle 20:11 via WEB
Quanto manca alle ferie? Consolati, da noi i capirimessa sono in crisi perchè non sanno come coprire alcuni turni da domani (indovina perchè)
 
 
surfinia60
surfinia60 il 14/10/21 alle 21:16 via WEB
Azzardo. No Green pass?
 
DoNnA.S
DoNnA.S il 14/10/21 alle 20:58 via WEB
Ti capisco perfettamente. Anch'io ho vissuto la stessa situazione. Purtroppo la maggior parte del mio tempo era impiegato sul lavoro e quindi essendo il mio vissuto parlavo spesso di quello. Quanto alle urgenze mi mancavano solo i pattini così correvo più veloce per sbrigare tutto. Hai tutta la mia comprensione. Un abbraccio:)
 
 
surfinia60
surfinia60 il 14/10/21 alle 21:17 via WEB
Grazie per l’abbraccio e la comprensione
 
cuspides0
cuspides0 il 15/10/21 alle 06:59 via WEB
Ti capisco perfettamente, in generale da oggi ci saranno problemi per tante aziende. Lavoro da un corriere e la ns azienda si è fatta carico dei costi di un medico che viene a fare i tamponi...ma altri ns corrispondenti no. Ed ora come lo spieghiamo ai clienti che non rispetteremo i tempi di consegna richiesti?
 
 
surfinia60
surfinia60 il 16/10/21 alle 17:57 via WEB
Così non si puo' andare avanti. In qualche modo si dovrà svoltare
 
elyrav
elyrav il 15/10/21 alle 08:07 via WEB
Eh il lavoro spesso è pesante e la tecnologia non aiuta, nemmeno da me. Sempre peggio. Ci si appesantisce. Serena giornata
 
 
surfinia60
surfinia60 il 16/10/21 alle 17:58 via WEB
Preferisco gestire la tecnologia riottosa che certi elementi umani
 
   
elyrav
elyrav il 18/10/21 alle 09:57 via WEB
Quello concordo con te. Gli ambienti di lavoro ormai sono delle gabbie di serial killer pronti a pugnalarti alle spalle. Serena giornata
 
NonnoRenzo0
NonnoRenzo0 il 15/10/21 alle 14:32 via WEB
Purtroppo il mondo del lavoro è condizionato dal profitto, a farne le spese e subire lo stress è sempre il dipendente. Resisti Surf, non fartene uno cruccio, fai il tuo lavoro e vivi serena Buon pomeriggio ciao
 
 
surfinia60
surfinia60 il 16/10/21 alle 17:58 via WEB
Fare il mio lavoro e vivere serena nella stessa frase....mah! ciao
 
comunesenso11
comunesenso11 il 15/10/21 alle 17:32 via WEB
Nel termine più semplice: "sono stanca", che non raramente assume una certa sindrome chiamata- come lei sottolinea- Burn-Out che non è una malattia, e neanche esaurimento, molto spesso legata al bur-out, ma soltanto "stanchezza". Quella sensazione che ci afferra come a dirci "non ha più senso lottare". Anche se spesso è una sensazione psichica che alla sera a casa, si traduce nell'atto di addormentarsi davanti il televisore, se non addirittura, alla guida della propria vettura avvertire gli occhi che si chiudono da sè. In definitiva, si è sovraffaticate. Comunque, questa condizione non va sottovalutata. Buon pomeriggio. Gina
 
 
surfinia60
surfinia60 il 16/10/21 alle 17:59 via WEB
Che sono stanca è fuori questione. La sera alle 21 sono già sulla via di Morfeo. Basterebbe non doversi scontrare di continuo contro i muri e avere qualche gratificazione. Utopia!
 
exietto
exietto il 15/10/21 alle 21:10 via WEB
urca, molto pericoloso, questo stato di cose. Stai attenta. L'ho provata in forma leggera per fortuna anche io. Bisogna prendersi cura di se stessi, non del ".. capo .." ; quindi, pensaci, prendi qualche gg di riposo. UN ABBRACCIO GRANDE
 
 
surfinia60
surfinia60 il 16/10/21 alle 18:00 via WEB
Riposo? Eh eh....magari!
 
   
exietto
exietto il 27/10/21 alle 21:32 via WEB
ed ora come stai? hai superato quello stato di cose? il viaggio che intraprenderai ti farà bene.
 
lascrivana
lascrivana il 16/10/21 alle 04:42 via WEB
In questo anno di cassa integrazione, ho scoperto che il lavoro e la sua ingratitudine non mi è mancato; solo il compenso è l'impatto positivo con i clienti. Buongiorno
 
 
surfinia60
surfinia60 il 16/10/21 alle 18:01 via WEB
Penso che lavorare nel privato sia tutt'altra cosa. Il cosiddetto 'posto sicuro' è sopravvalutato.
 
licsi35pe
licsi35pe il 16/10/21 alle 14:25 via WEB
Cerco di immedesimarmi nel tuo "sentirti" ma solo tu lo lo soffri e posso solo dirti che mi dispiace. Manca molto alla pensione?? un caro saluto, Surfy, ciao!
 
 
surfinia60
surfinia60 il 16/10/21 alle 18:02 via WEB
Come ho detto all'amico sotto....Troppo!
 
chiedididario66
chiedididario66 il 16/10/21 alle 17:46 via WEB
Quanto manca alla pensione?
 
 
surfinia60
surfinia60 il 16/10/21 alle 17:56 via WEB
Troppo!
 
monellaccio19
monellaccio19 il 16/10/21 alle 18:28 via WEB
Dovresti indossare una corazza speciale sulla quale scivoli tutto lo stress che il lavoro ti procura. Una serena e tranquilla serata.
 
maresogno67
maresogno67 il 17/10/21 alle 10:57 via WEB
di fatto nell'immaginario mondiale siamo diventati tutti un pronto soccorso, dove fermarsi sembra diventato il male peggiore quando invece...
 
 
surfinia60
surfinia60 il 21/10/21 alle 15:01 via WEB
Per fermarti ti devi imporre, altrimenti non finisci mai.
 
cassetta2
cassetta2 il 17/10/21 alle 16:20 via WEB
Per andare al lavoro c'è un autobus, gratis. Ma io sono no-bus e quindi voglio andare a lavorare in auto. Libero di farlo, certo: però non voglio pagarmi la benzina, quella (e l'assicurazione auto) me la devono pagare chi prende il bus e tutti gli altri. Sennò è dittatura.
 
 
surfinia60
surfinia60 il 21/10/21 alle 15:01 via WEB
Anche questa è una visione del problema
 
Signorina_Golightly
Signorina_Golightly il 18/10/21 alle 09:30 via WEB
Che dispiace... Tu pensa che quando alcuni colleghi vogliono parlare di chi lavora per modo di dire prendono per esempio gli statali. E si ha l'ennesima conferma di come si vada avanti per pregiudizi da tifoseria. Surfinia, se non puoi intervenire sulle variabili in gioco (il che sarebbe la cosa migliore ovviamente. Ma purtroppo presuppone di avere interlocutori illuminati), allora si fa fondamentale che tu intervenga su te stessa, ponendoti dei paletti, dei limiti di troppo lavoro da non superare. Se necessario imponendotelo. E poi cercare piccole tecniche di rilassamento e modi di regalarsi piccole gioie ogni giorno, più volte al giorno. Al burn out cerca di non arrivarci neanche vicino!
 
 
surfinia60
surfinia60 il 21/10/21 alle 15:03 via WEB
In questo momento l'unica tecnica di rilassamento a cui riesco a pensare è ubriacarmi fino all'incoscienza. Ma non lo farò
 
ormalibera
ormalibera il 21/10/21 alle 10:07 via WEB
amore per il lavoro. Ne sono stata affetta anch'io. E quando ho scoperto che era una dipendenza dalla quale non riuscivo a staccarmi, sono andata in pensione. Goditela questa esperienza, sbirciati come se fossi un osservato, e goditi tutto quello che fai. Non è assurdità, ma un giorno, guardandoti indietro, sorriderai provando un pizzico di nostalgia. Ti auguro con tutto il cuore di arrivare a quel giorno che vedi la vita come una meravigliosa bolgia nella quale ti viene ancora voglia di tuffarti. Un grande abbraccio
 
 
surfinia60
surfinia60 il 21/10/21 alle 15:00 via WEB
Mi sa che stiamo parlando di due pianeti diversi. Non mi ci vedo in futuro ad avere nostalgia di un lavoro sottopagato, spesso umiliante e assolutamente ingrato. No, non è l'idea che ho di qualcosa di cui sentire la mancanza. Un saluto
 
   
un_uomonormale0
un_uomonormale0 il 22/10/21 alle 18:38 via WEB
Non voglio scoraggiarti ma il collocamento a riposo; detto in "pensione" lo si gusta per il primo anno, dopo si inizia ad avvertire un senso di vuoto, magari tristezza e paradossalmente, nostalgia del posto di lavoro occupato per tanti anni. Non è per tutti così, ma quasi. Buona serata
 
hieronimusb
hieronimusb il 28/10/21 alle 21:01 via WEB
Il mio invece è lavoro principalmente di testa che non puoi lasciare sulla scrivania quando esci dal lavoro, csì lo scorso weekend sono andato in coma ed ho dormito, sostanzialmente dalle 23 di venerdì sera alle 8 della domenica mattina quasi senza interruzioni
 
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