Se fossi la magia del Natalefarei un albero luccicante nelle case di Tutti, nelle corsiedegli ospedali,negli ospizidove vivono Anziani dimenticati dafigli e parenti.Porterei con mesolo abeti di montagna che esalanoil buon profumo della resinae su ogni ramo appenderei un regalo.Poi con la mia luceandrei ad illuminaregli occhi di coloro che si sentono soli.Sorprenderei i più tristi ballando ecantando le musiche più belleoffrirei ciocciolata e panettoniRegalereiai bimbi degli orfanotrofimaritozzi di panna, balocchi trenini speciali, che porti ad ognuno felicità.Non voglio inviare lettere di augurinon trasmettono nè calore nè amore.Vorrei solo donare a tutti almenoper una notte unasplendida magia anchea chi si sente invisibileLeica@