Ogni mattina (quasi) prendo la metro per andare in facoltà, in mezz'ora o poco meno sono arrivata... A seconda dell' orario la metro può essere stracolma effetto scatola di sardine oppure vuota... Nodi strategici sono la stazione Termini e Tiburtina, dove la metro si svuota.... Interessante è notare come la gente punta il posto a sedere già da fuori la carrozza e solo con lo sguardo il posto è inesorabilmente prenotato finchè non arriva l'anziano o la donna incinta o la mamma col bambino quindi il posto per cortesia ed educazione va ceduto... Io dal canto mio odio la gente che si ferma davanti alle porte quando deve scendere al capolinea, perchè così facendo si crea solo confusione ed inizia un pressa pressa generale seguito da : "scusi, scende alla prossima?". Altro fattore di odio è destinato a chi spinge... un po' di educazione no, eh? Inoltre ci sono degli appositi sostegni che sono fatti per evitare l'effetto domino, solo che molte persone non ci arrivano oppure li prendono per appoggiaschiena... A metà tragitto la quieta e sonnolenta scatola di sardine si trasforma in un teatrino fatto di Rom che recitano la loro messa in scena nel tentativo di commuovere i viaggiatori (il loro sembra più un copione scritto dallo Spielberg dei noantri...) e suonatori che strimpellano musichette angoscianti con i loro pseudostrumenti musicali...
La metro...
Ogni mattina (quasi) prendo la metro per andare in facoltà, in mezz'ora o poco meno sono arrivata... A seconda dell' orario la metro può essere stracolma effetto scatola di sardine oppure vuota... Nodi strategici sono la stazione Termini e Tiburtina, dove la metro si svuota.... Interessante è notare come la gente punta il posto a sedere già da fuori la carrozza e solo con lo sguardo il posto è inesorabilmente prenotato finchè non arriva l'anziano o la donna incinta o la mamma col bambino quindi il posto per cortesia ed educazione va ceduto... Io dal canto mio odio la gente che si ferma davanti alle porte quando deve scendere al capolinea, perchè così facendo si crea solo confusione ed inizia un pressa pressa generale seguito da : "scusi, scende alla prossima?". Altro fattore di odio è destinato a chi spinge... un po' di educazione no, eh? Inoltre ci sono degli appositi sostegni che sono fatti per evitare l'effetto domino, solo che molte persone non ci arrivano oppure li prendono per appoggiaschiena... A metà tragitto la quieta e sonnolenta scatola di sardine si trasforma in un teatrino fatto di Rom che recitano la loro messa in scena nel tentativo di commuovere i viaggiatori (il loro sembra più un copione scritto dallo Spielberg dei noantri...) e suonatori che strimpellano musichette angoscianti con i loro pseudostrumenti musicali...