Libertà d'opinione
una raccolta delle scintille dell'animaUna volta si parlava della giustizia terrena e divina....oggi le due cose sembrano non funzionare appieno.
c'è chi dice che solo il cielo potrà ridarci il mal tolto, c'è chi, invece ci sussurra che la vendetta umana è la sola fonte di giustizia...
io sono del parere invece che, quando si subisce un'offesa un qualcosa che si, ci lascia l'amaro in bocca, ma che si può superare....io sono del parere che bisogna andare avanti a testa alta cercando di vivere bene la propria vita e, prima o poi senza che noi facciamo un solo passo, qualocuno fa giustizia per conto nostro. come l'antico proverbio cinese della sponda del fiume.....ci vuole calma e sangue freddooooooo
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e' facile o difficile scrivere su di un blog? non, è semplice. ciò che è difficile è arrivare al cuore delle persone. Fari si che siano curiosi di leggerti....
io ci posso provare, ma sta a voi dirmi se ci riuscirò.
per ora solo un saluto.
e' una prova....
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Buongiorno a tutta la community....sole e mare costituiscono ilpatrimonio gratuito della nostra bella italia...ma come sarà il mare questa estate??? ditemi voi dove andate a villeggiare e come è il mare.....
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Non amo il gossip, ma sinceramente i programmi in tv, tipo “Verissimo” e “la vita in diretta”, ieri avranno fatto un audience pazzesco. Il motivo? Ancora la Leccio ed Al Bano…lei decide di lasciare Cellino san Marco con i figli al seguito e di comunicarlo al marito tramite un’intervista sul settimanale Gente…lui viene a saperlo tramite la Ventura che non ci dorme la notte, pensando se deve comunicarlo al naufrago oppure no…
Al Bano pronuncia con toni abbastanza pacati (io mi sarei infuriata da morire al posto suo) parole senza troppa cattiveria, credo reduci della sua eleganza e diplomazia. Si vedeva che fosse dispiaciuto e giustamente incredulo e si è abilmente contenuto nelle emozioni.
Ma perché un uomo deve vedere portarsi via i suoi figli mentre lui non può far nulla, perché su di un’isola…in un reality….Loredana non poteva aspettare un po’. Tanto Al Bano a casa comunque non c’era, poteva stare lei con i figli tranquillamente, quando lui fosse tornato, avrebbe deciso che fare….
La donna che fugge..
E ovviamente i bambini sballottati di qua e di là, senza una meta e una figura di riferimento precisa. E’ difficile educare e guidare nella vita un figlio solo; figuriamoci due più la carriera di spettacolo, alla quale Loredana non rinuncerà mai….e dicono che ora canterà anche…. E così vuol fare la mamma?
Si trasferisce a roma, portando con se i figli, ma tanto li lascerà a qualche parente o comunque ad una baby-sitter….lei stà nella conchiglia…
Ragazzi, oggi il mondo è fatto di cose belle e brutte, è vero…ma di quelle belle ce ne separiamo quasi subito, perhcè paurosi che siano troppo belle per essere vere….le rutte poi le temiamo a vita…perché ci danno sempre la spinta a guardare avanti cercando di affrontare quelle che poi non son altro che sempre le stesse nostre paure. Le stesse, che si ripetono ciclicamente.
Loredana goditi i tuoi “momenti di gloria”, ma sinceramente la gloria si ha più facendo una buona e presente madre che una soubrette che scarrozza i figli e poi comunque se ne occupa in ritagli di tempo.
Io non faccio il tifo per nessuno. Anzi no, per qualcuno si. PER I BAMBINI.
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Vi è mai capitato di dovervi sentire stretti un una morsa d'acciaio quando sembra che il mondo giri sempre intorno agli altri e non a voi? E quando sembra che tutto, ma proprio tutto vada storto sopraggiunge sempre qualcosa che rende tutto ancora più difficile... vi racconto una storia...
era il 2001, mese di settembre...avevo da poco lasciato il mio ragazzo con cui sono stata 7 anni circa e tutta la mia famiglia era contro di me per quella scelta...un ragazzo "d'oro" non si poteva mollare così da un giorno all'altro...io preparavo il mio ultimo esame all'università e la tensione cresceva sempre di più. Studiavo in ospedale e poco a casa, perchè mio padre era ammalato e tutto intorno a me era ostile, per cui la mia sole fonte di energia erano le candele accese mentre studiavo ed un divano che di lì apoco sarebbe diventato un letto per me, per pochi giorni, ma sempre un rifugio, un cantuccio mio. Soprii che non avevo tempo da perdere con la tesi, che 6 mesi non mi sarebbero bastati, che dovevo laurearmi prima, se volevo che ci fosse la famiglia al completo. Così decisi di mollare la tesi sperimentale e mi buttai a capofitto su di una bibliografica. Si abbassava di molto il punteggio, ma forse ce l'avrei fatta a vedere gli occhi di mio padre colmi di lacrime di gioia, come poi accadde davvero... e da tutto quell'inferno, un barlume di gioia....l'abbraccio caldo di un padre piangente il giorno della mia laurea. Un abbraccio di cui l'ho ringraziato per poco tempo, ma un grazie che ogni giorno gli dedico nei miei ensieri...come non dire grazie ad un uomo che mi ha sostenuta in mille dure battaglie e in mille fasi cupe....un abbraccio fortissimo, anche se lui di forza non ne aveva nemmeno per alzarsi dal letto. Come non dire grazie.... GRAZIE PAPA'.
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Inviato da: lottergs
il 25/03/2009 alle 07:27
Inviato da: volandfarm
il 24/03/2009 alle 22:37
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il 24/03/2009 alle 21:41