Lo so, il titolo di questo post sembra quello di uno dei lavori di Stephen King...Effettivamente la mia vita, negli ultimi giorni, è un po' ai confini della realtà.. (o dovrei dire ai confini della sfiga?) ma cerco comunque di vedere il lato divertente delle mie giornate...Per quanto riguarda l'incidente fatto venerdì sera, nessuna novità. Lettera inviata all'assicurazione; il tipo ha tirato fuori che ha dovuto mettere il collarino per 3-4 giorni e chi si è visto, si è visto...Mia nonna è stata ricoverata in clinica. Al momento le stanno facendo tutti gli accertamenti necessari per poterla operare. Dicono si tratti di un'operazione semplice e veloce e non ha nemmeno bisogno dell'anestesia totale. Mi sembra una buona notizia.Al lavoro, le cose si fanno intense. Tra ieri ed oggi telefonate in tutta Italia e perfino in Francia. Vi assicuro che parlare inglese con i francesi è un'impresa mooolto ardua... Per fortuna non tutti sono nazionalisti spocchiosi e si adeguano a parlare inglese. Da notare: io non pretendo che si parli italiano, io parlo inglese quindi è un do ut des!Stamattina c'è da aspettare una mail di conferma per degli iPad, un controllo dai fornitori per vedere se ci sono dei telefoni chiesti dai clienti e poi una chat a 3 con il tizio della Telecom francese che finalmente sono riuscita a contattare. Sarà ma a me le cose a 3 non mi fanno impazzire... ehm...Per il momento è ancora tutto tranquillo ma, se succede come negli ultimi due giorni, il putiferio si scatenerà a breve...Ieri sera ero distrutta... Alle 23:30 ero già ko; non sono nemmeno riuscita a vedre la fine di Cast Away...Purtroppo anche oggi la giornata è bella lunga. Uscita di qui, vado a casa a prendere mia madre poi destinazione clinica da mia nonna. Verso le 22 si ritorna a casa, cercando di capire cosa mangiare per cena e cosa preparare per domani da portare al lavoro. Del resto con mia madre che fa le notti vicino a mia nonna, non posso mica pretendere che riesca anche a fare la donna di casa! Son due giorni che vado avanti a pollo e mi sa che domani sarà la stessa cosa... Se continua così mi uscirranno le ali e non dovrò neanche più usare la macchina per spostarmi. Con buona pace della sottoscritta che non dovrà più sorbirsi il traffico e la piaga del parcheggio!Se poi inizio a fare pure le uova, tanto meglio... Così mi troverei con un secondo lavoro... I soldini servono sempre!
A volte ritornano
Lo so, il titolo di questo post sembra quello di uno dei lavori di Stephen King...Effettivamente la mia vita, negli ultimi giorni, è un po' ai confini della realtà.. (o dovrei dire ai confini della sfiga?) ma cerco comunque di vedere il lato divertente delle mie giornate...Per quanto riguarda l'incidente fatto venerdì sera, nessuna novità. Lettera inviata all'assicurazione; il tipo ha tirato fuori che ha dovuto mettere il collarino per 3-4 giorni e chi si è visto, si è visto...Mia nonna è stata ricoverata in clinica. Al momento le stanno facendo tutti gli accertamenti necessari per poterla operare. Dicono si tratti di un'operazione semplice e veloce e non ha nemmeno bisogno dell'anestesia totale. Mi sembra una buona notizia.Al lavoro, le cose si fanno intense. Tra ieri ed oggi telefonate in tutta Italia e perfino in Francia. Vi assicuro che parlare inglese con i francesi è un'impresa mooolto ardua... Per fortuna non tutti sono nazionalisti spocchiosi e si adeguano a parlare inglese. Da notare: io non pretendo che si parli italiano, io parlo inglese quindi è un do ut des!Stamattina c'è da aspettare una mail di conferma per degli iPad, un controllo dai fornitori per vedere se ci sono dei telefoni chiesti dai clienti e poi una chat a 3 con il tizio della Telecom francese che finalmente sono riuscita a contattare. Sarà ma a me le cose a 3 non mi fanno impazzire... ehm...Per il momento è ancora tutto tranquillo ma, se succede come negli ultimi due giorni, il putiferio si scatenerà a breve...Ieri sera ero distrutta... Alle 23:30 ero già ko; non sono nemmeno riuscita a vedre la fine di Cast Away...Purtroppo anche oggi la giornata è bella lunga. Uscita di qui, vado a casa a prendere mia madre poi destinazione clinica da mia nonna. Verso le 22 si ritorna a casa, cercando di capire cosa mangiare per cena e cosa preparare per domani da portare al lavoro. Del resto con mia madre che fa le notti vicino a mia nonna, non posso mica pretendere che riesca anche a fare la donna di casa! Son due giorni che vado avanti a pollo e mi sa che domani sarà la stessa cosa... Se continua così mi uscirranno le ali e non dovrò neanche più usare la macchina per spostarmi. Con buona pace della sottoscritta che non dovrà più sorbirsi il traffico e la piaga del parcheggio!Se poi inizio a fare pure le uova, tanto meglio... Così mi troverei con un secondo lavoro... I soldini servono sempre!