S v i d Y e l l o w

Tu dormi..


Mentre tu dormi io ritrovo me stessa.. Mi fanno bene un paio di giorni di lontananza se anche tu non sei altro che un numero sfumato su un foglio. Parli di nuovo a telefono, le cose più crude le tiri fuori così, e mi allontani come sempre. Questa volta non con l'intento di allontanarmi ma di allontanare strani fantasmi che però è come se fossero me. Così tu parli e io stanotte sono in pericolo lontano da te. In pericolo ma lo stesso che mi mette in pericolo riesce anche a togliermici. Io credo sia colpa tua, se non avessi parlato così non sarebbe successo. Sei bravo a farmi fare sempre due passi avanti e tre indietro.. mentre tu forse ne stai fecendo uno sempre avanti piano piano, ma così non saremo mai al passo. Come puoi render ridicolo ogni tentativo di posizionare un mattone in più se poi sei tu stesso che torni a mettercelo? All'improvviso io divento la domanda e la risposta insieme e non so neanche più chi sono. Maggio non è iniziato bene. Sono stufa della gente che mi parla e che non ha niente di interessante da dire, sono stufa di dover fare i miei sorrisini di circostanza perchè è così che devo fare, sono stufa di ascoltare i tuoi silenzi. Prima li credevo romantici, adesso so che nascondono molto più materialismo di quello che pensavo. Voglio uscirne ma non saprei dove andare a cercare l'uscita. Intanto non voglio vedere come ultima immagine, prima di spegnere la luce, il tuo naso di profilo, poi smetterò di non poter dire le parole più perfette . Avanti il prossimo, il codice era trasparente..