S v i d Y e l l o w

Tutti dicono.. ma io?


Ho smesso di chiedermi che cosa ci faccio io qui perchè forse questo è il mio posto. Il posto giusto.Il posto giusto, la persona giusta. Io molto più seria, una persona "giusta" anch'io diciamo. DICONO. Ok ok. Però questo del lavoro non l'ammetterò mai. Io lì non sono al mio posto.Anche se ci sentono tutti un monte quando mi DICONO che sono fortunata, che magari avere uno stipendio come il mio, che sono pure matta a pensare di lasciar perdere questo lavoro, che non si trovano posti fissi così.. Ma infondo io che ho fatto per dodic'anni della mia vita? Da quando ne avevo sedici ho inseguito un uomo che non son mai riuscita a far diventare mio. Un po' sbagliando un po', anzi abbastanza, c'ha messo lui del suo. Ma questo ci può stare.. Ne ho adesso uno a fianco che regge bene il paragone. Almeno così penso io e tutti DICONO. Ma per favore non cercate di convincermi che questo lavoro va bene perchè da quando avevo diciot'anni ho fatto e sognato tutt'altro e così mi sento solo una sfigata che non è riuscita a fare niente di quello che voleva fare. Non mi interessa cosa DICONO, non mi interessa niente perchè che cazzo ne sa la gente di quello in cui ho creduto, sognato, sperato per più di diec'anni.Un lavoro fisso con un buon stipendio è una conquista per tante, per me questa è solo una sconfitta.Perchè anche LUI non lo capisce? Perchè non capisce quando dico che preferirei un lavoro in cui prendo meno ma che mi piace (il mio) piuttosto che un lavoro in cui guadango bene ma che mi fa schifo. Infondo fare un lavoro che piace è un po' come non lavorare. Ma farne uno che non piace? Non lo so.. Anzi finora non lo sapevo.Nessuno mi capisce, nessuno lo riesce nemmeno lontanamente ad afferrare il mio concetto.E so che non mi resta che far buon viso a cattivo gioco, far finta di apprezzare il tutto.. perchè tanto io l'ho spiegato, con calma, a tutti, cercando le parole giuste girando intorno al concetto di base "io non sono felice così".. Ma mi sembra di avere solo sordi intorno.. Che ascoltano ma non vogliono capire. Oppure che capiscono ma non concepiscono e quindi fanno finta di non capire.Io non sono mai stata brava a fare finta di essere felice e far finta di apprezzare ciò che ho se non è vero.E mi verrebbe voglia di dare un calcio a tutto e far vedere io di che sono capace..Mi verrebbe voglia di rimettermi in gioco.. E di ricominciare tutto da capo.. Ma perchè non si può tornare indietro?No non voglio credere che è tutto qui.. che il mondo è davvero tutto rosa ma piatto come ho sempre avuto il terrore diventasse la mia vita. Con le scadenze da rispettare, le bollette, il mutuo, la telecom, la casa con il giardinetto, o la terrazza con le piantine da annaffiare ogni giorno, lo stipendio accreditato sul conto a fine mese, la busta paga, le mail mandate dall'ufficio per cazzeggiare, un lavoro monotono e senza soddisfazione, guardare l'orologio aspettando che arrivino le 17.. e sempre tutti i giorni uguali. Non era la vita che volevo, non è la vita che finora ho fatto o cercato. Oddio adesso ci son dentro fino al collo, che dico ci son completamente affogata, e nello stesso tempo non posso più farne a meno. Mi viene da piangere.