la matrice

i " ribelli" libici


I ‘ribelli’Nonostante le meritevoli aspirazioni democratiche del movimento giovanile libico, il gruppo di opposizione più organizzato rimane il Fronte Nazionale per la Salvezza della Libia, da anni finanziato dalla casa saudita, dalla CIA e dall’intelligence francese. Il ‘Consiglio Provvisorio di Transizione Nazionale’ non è altro che il buon vecchio Fronte Nazionale con il contributo di qualche defezionario tra i militari. Ecco l’élite dei ‘civili innocenti’ che la “coalizione” sta “proteggendo”.Al momento giusto, il ‘Consiglio Provvisorio di Transizione’ ha trovato un nuovo ministro della finanza, l’economista di formazione statunitense Ali Tarhouni. Egli ha rivelato che un gruppo di paesi occidentali ha concesso loro credito sostenuto dal fondo sovrano della Libia, e i britannici hanno permesso loro di accedere a fondi di Gheddafi per un totale di 1.1 miliardi di dollari. Questo significa che il consorzio anglo-franco-americano e ora la NATO devono spendere solo per le bombe. Di tutti i raggiri della guerra questo è impareggiabile; l’Occidente utilizza denaro libico per finanziare un gruppo di opportunisti ribelli libici per combattere contro il governo libico. Inoltre gli americani, gli inglesi e i francesi adorano questi bombardamenti. I neo-con devono essere su tutte le furie; come ha fatto il precedente segretario alla Difesa americano Paul Wolfowitz a non farsi venire un’idea del genere per la guerra in Iraq nel 2003?