la matrice

DEBITO PUBLICO E TRUFFA DELLA BCE


 nessuna norma del trattato di Maastricht stabilisce di chi sia la proprietà dell'EURO all'atto dell'emissione; - non si può dire chi sia debitore e chi creditore nella fase di circolazione; - l'EURO non può, quindi, essere accettato come moneta di corso legale perché manca la certezza del diritto; - il fatto, per la sua notorietà, non necessita del sostegno di alcun mezzo di prova o di accertamento giudiziario. In virtù di quanto innanzi premesso, il sottoscritto, nella qualità dedotta, avanza formale diffida alla Banca Centrale Europea, in persona del Governatore pro-tempore, ad astenersi da qualunque forma di emissione di euro perché il vizio di nullità è di tale rilievo da impedire, per carenza assoluta della certezza del diritto, la nascita del valore monetario convenzionale. Si fa presente, con l'occasione, che la proprietà dell'EURO dev'essere riconosciuta a tutti i cittadini europei sin dall'atto dell'emissione perché sono costoro che, accettando la moneta, ne creano il valore e, quindi, ne acquistano la proprietà. Di conseguenza la B.C.E., non essendo proprietaria dei valori monetari, non può prestarli ai cittadini.Tutto l'EURO che sarà emesso dovrà essere accreditato alle collettività nazionali che, contestualmente all'emissione, vanno riconosciute proprietarie della loro moneta. Posto che la recente scoperta scientifica del valore indotto ha dimostrato che tutti possono prestare denaro, tranne chi lo emette, il mancato rispetto di questo principio consoliderebbe i reati di truffa, usura, falso in bilancio, associazione a delinquere e, consequenzialmente, istigazione al suicidio da insolvenza; tutto ciò in applicazione anche di norme penali vigenti ed uniformi in tutti gli Stati europei. Ove mai la presente diffida non fosse accolta i popoli europei si andrebbero ad indebitare verso la B.C.E. senza alcun corrispettivo e per un debito, non dovuto,pari alla massa monetaria in circolazione. In mancanza di riscontro lo scrivente Sindacato si vedrà costretto a rivolgersi alla Corte di Giustizia Europea. Chieti, lì 01.06.2001. F.to II Segretario Generale del Sindacato Antiusura SAUS Avv.Prof. Giacinto Auriti Relata di notifica ad istanza come in atti, io sottoscrìtto Ufficiale Giudiziario, addetto all'UUNEP presso il Tribunale di Chieti, ho notificato copia del su esteso atto, conforme all'originale, alla Banca Centrale Europea, in persona del Governatore protempore, con sede in, Kaiser Strasse n. 29 D. 60311 Frankfurt/am/main/German y, ciò ho fatto mediante servizio postale ai sensi di legge. Chieti, 2 Giugno 2001. F.to Ufficiale Giudiziario Papale Luigi Dell'Ufficio Unico Esecuzioni Tribunale di Chieti. Di conseguenza il sindacato antiusura S.A.US., malgrado abbia abbondantemente dimostrato che tutti possono prestare denaro tranne chi lo emette; TRATTO DA :http://www.simec.org/notizie-essenziali/51-moneta-al-popolo.html