UNA DONNA, UNA NONNA

CONCERTO DI SANTA CECILIA


Questa sera ci sarà il concerto di Santa Cecilia dell'Orchestra fiati di Collegno (alias Banda Musicale quando sfila). Il mio papà è il primo trombone di Collegno
Sono sempre stata orgogliosissima del mio babbo. Suona da quando aveva 10 anni, prima di lui faceva parte della Banda mio nonno, con lui due miei zii, due fratelli, due suoi cugini, due cugini miei, mia sorella ed io. E' un uomo buono, ma burbero. Solo ora, dopo anni e anni di tentativi, siamo riuscite a scioglierlo un pochino. A volte ci abbraccia e dice "io vi voglio tanto bene, ma capisco che non lo so dimostrare". E non è nemmeno vero. Ce l'ha dimostrato crescendoci così come siamo, e con il fatto che lui c'è SEMPRE nei momenti difficili. Ma, quando lo vedo e lo sento suonare, mi sciolgo. Lui ha sempre messo passione in tutto quello che fa, ma lì si trasforma, lo vedi che è vivo quando suona! Anche se ora ha tanti e tanti problemi di salute non rinuncia, e questo me lo fa amare ancora di più.Personalmente ho smesso di suonare in Banda quando mi sono sposata. Il compagno della mia vita (che aveva passato le sue domeniche in qualità di fidanzato, per stare con me, a scarpinare dietro alle sfilate) non approvava questo mio impegno (effettivamente un tantino coinvolgente) e così, dopo 9 anni di permanenza ho rinunciato (cosa non si fa per amore!)
Stasera, come sempre, cercherò di andare al concerto, (ci provo, qui nevica incessantemente e ci sono 20 km da casa mia a Collegno, se smette e gela sono fritta) perchè quando li ascolto mi riempio il cuore di musica.L'amicizia che lega i musicanti, io sono ancora legata molto a loro, è una cosa unica, sembra una famiglia più che un'orchestra.Come ho scritto nella dedica in un album di fotografie, cercate nei cassetti di casa, che ho raccolto per papà e riunito per fargli un regalo (partono da quelle con mio nonno fino ad ora) "grazie per avermi nutrita di musica durante la mia infanzia, è rimasta in me", ed è la verità.
Grande il mio papà!