Mi capita di ripercorrere pezzi di vita trascorsi,i ricordi alcune volte son sfumati,altri completamente rimossi,altri volutamente celati per paura che il dolore riaffiorie i più gioiosi, uno dei tanti ricordi più bellidove ho trascorso gran parte della mia infanzia e adolescenzaè quello dei campeggi,quando a piedi nudicorrevo sulla spiaggia con i miei cugini e amici,(molto figli dei fiori)grazie a quei 3 mesi di vacanza all’annoil rapporto con i miei cari è rimasto intatto ben saldo,dato che ancora oggi dopo tantissimi annici si continua a vedere e ritrovare .. (nb siamo ben 40 o 45 cugini di primo grado) il richiamo della natura è forte, la terra, la sabbia, il mare, continuano a pervadere ogni parte del mio essere,il solo odore di una tenda,o il rumore di quella zip che si apriva e richiudeva di continuoe le voci sempre più distantidi una mamma o di una zia che urlavano “ bambini richiudete subito le tendealtrimenti stanotte le zanzare non ci faranno dormire"
sono sempre vivi e un po’ di nostalgia riaffiora..i giochi per esempio..vi ricordate il gioco dell’elastico,pincaro, guardia e ladri,bandierina, lunamoonda,palla avvelenata, furrisca che altro non è che il gioco delle biglie di vetrocon un campo costruito con le nostre mani sulla terra..mi mancano.. provate a chiedere oggi ad un bimbo “giochiamo a pincaro? Secondo me vi guarderà con occhi sgranati e stupiti
. Sempre più spesso apro la mia scatola magica(che oramai è diventata una valigia alquanto capiente)per ritrovare e ricordare il tempo che fù,li conservo la mia memoria che ogni tanto perdo di vista,il tempo piano piano sta cancellando alcune fasi della mia vita,per fortuna conservo i miei cari diari,le mie poesie, e miei pensierisin dall’età di 13 annied è stupefacente ritrovarsi in tanti sogni,alcuni realizzati e altri ancora da compiersi,ancora oggi contino a sognare a scrivere di conseguenza nuove frontiere e montagneda conquistare..Per mia sceltanon mi son mai fermata a fare il puntodi quello che è oggi la mia vitaperché ancora tanti sono i miei progetti, l’unica che faccio e che mi soffermo a pensare è quel che è stato,a quante volteho dovuto raccogliere tutta la forza che ho dentro di me,per poter andare avanti e altre per ricominciare …