IL SENSO DELLA VITA

LA VITA CHE VORREI


                   Orgogliosa e testarda, ingenua e sognatrice. In una parola?! Complicata. Giornata grigia e piovosa oggi, e spazio alla malinconia, spazio a questo piccolo cuore che è stanco di lottare contro i mulini a vento, ma continua, imperterrito, a correr dietro ai sogni. Perché i sogni prima o poi si avverano… perché bisogna crederci… perché bisogna dare un senso a questa vita…In giorni come questo lo specchio dell’anima parla. E io non lo so se lo voglio stare a sentire, non lo so se ho voglia di vedere, perché non so se mi piacerà quello che ha da mostrarmi. ._Ho paura_ .Sono stanca di sentirmi sola; eppure non sono sola! Sono circondata di persone che mi vogliono bene, che mi sono vicine sempre. Ma loro credono che io sia forte, che me la sappia cavare in ogni situazione, mi vedono manager nel lavoro e nella vita. Nata per organizzare, per gestire. Dolce, ma forte. I miei amici e le mie amiche. Mi danno tanto, tantissimo. Condividiamo moltissimo, non so davvero come farei senza di loro. Ma mi manca enormemente qualcosa. Sento un vuoto laggiù in fondo, sento musica triste, sento il cuore bagnato di lacrime. E non è da loro, dagli amici, che posso sperare di colmarlo. ...Aspetto te, viso dai mille volti...…Aspetto le tue mani... forti, calde, salde; aspetto che mi afferrino in questo salto nel vuoto, mi prendano e mi portino in salvo prima che sia troppo tardi; le voglio, le sento che accarezzano il mio corpo tutto e tanto, tanto da perdersi per sempre. …Aspetto i tuoi occhi…che mi guardano come se fossi l’unica; che scrutano dentro fino in fondo e vedono quanto è bello qui, quanto spazio c’è, quanto amore è, per te… Aspetto il brivido del desiderio, desiderarti ma soprattutto, stavolta, essere desiderata;  non da tutti: da te, da te, da te soltanto.…Aspetto la tua voce…profonda e sicura; aspetto che mi riempia la testa di tutte le parole che ho sempre voluto sentire. La tua voce, guida nel mio cammino. Strumento della tua profondità. E parlare di tutto, di noi, della vita e della morte, delle cose belle e di quelle brutte; discutere e capirsi, convincere ed essere convinti, spiegarsi ma non conoscersi mai fino in fondo; e la musica. Musica del cuore ogni tua parola. Melodia di un attimo di eternità.…Aspetto il tuo corpo…aspetto che mi avvolga nell’abbraccio forte di cui ho bisogno, stretta lì dove niente mi può succedere, dove il mondo è lontano, dove il male non può arrivare. Dove per la prima volta posso sentirmi completamente al sicuro. Per la prima volta posso lasciarmi davvero completamente andare.…Aspetto la tua pelle… Voglio sfiorarla, e toccarla, e baciarla per sempre. La voglio nuda, vicina alla mia. Voglio i tuoi brividi, e farti il solletico e ridere, ridere fino alle lacrime, e poi all’improvviso fermarci, guardarci e diventare seri. E persi nel sapore di noi, volerci, volerci amare fino a dove le parole non possono arrivare.…E’ il sogno della vita che vorrei..Che non ho..MA CHE AVRO'.^__sv__^