Deschamps: “Abbiamo bisogno di tutti”Lo sapeva, Didier Deschamps, quante insidie poteva nascondere la sfida con il Treviso. In parte per l’avversario, ma soprattutto per le possibili conseguenze lasciate dalla gara con il Brescia. Voleva una risposta, il tecnico francese, e alla fine l’ha avuta. “Mi aspettavo una partita così – confessa a Juventus Channel -. Temevo che la sconfitta di sabato potesse lasciare qualche traccia, abbiamo sofferto ma abbiamo vinto e va bene così”. Contro il Treviso, si è vista una Juventus dai due volti. Decisamente migliore quella della ripresa, anche dopo le sostituzioni. “Se faccio dei cambi e perché mi aspetto che chi entra possa dare qualcosa in più. Oggi Bojinov ha fatto bene, Marchisio ha dato personalità e Balzaretti ha fatto il suo. Mi spiace perché sono convinto che anche Marchionni avrebbe fatto meglio. Nel secondo tempo abbiamo giocato con più aggressività e creato molte occasioni. Invece noi non abbiamo mai sofferto, il primo tiro in porta del Treviso è arrivato a cinque minuti dalla fine”.Alla fine, le belle notizie non sono arrivate solo dall’Olimpico ma anche dagli altri stadi. Si fermano le concorrenti e la Juventus può ripartire: “Non parliamo di mini-fuga, è troppo presto. Sappiamo che c’è ancora tanto da fare. Questo è un anno di sofferenza, per questo abbiamo bisogno di tutti. Anche dei tifosi, questo pomeriggio i ragazzi hanno pagato la mancanza del solito pubblico”.
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Deschamps: “Abbiamo bisogno di tutti”Lo sapeva, Didier Deschamps, quante insidie poteva nascondere la sfida con il Treviso. In parte per l’avversario, ma soprattutto per le possibili conseguenze lasciate dalla gara con il Brescia. Voleva una risposta, il tecnico francese, e alla fine l’ha avuta. “Mi aspettavo una partita così – confessa a Juventus Channel -. Temevo che la sconfitta di sabato potesse lasciare qualche traccia, abbiamo sofferto ma abbiamo vinto e va bene così”. Contro il Treviso, si è vista una Juventus dai due volti. Decisamente migliore quella della ripresa, anche dopo le sostituzioni. “Se faccio dei cambi e perché mi aspetto che chi entra possa dare qualcosa in più. Oggi Bojinov ha fatto bene, Marchisio ha dato personalità e Balzaretti ha fatto il suo. Mi spiace perché sono convinto che anche Marchionni avrebbe fatto meglio. Nel secondo tempo abbiamo giocato con più aggressività e creato molte occasioni. Invece noi non abbiamo mai sofferto, il primo tiro in porta del Treviso è arrivato a cinque minuti dalla fine”.Alla fine, le belle notizie non sono arrivate solo dall’Olimpico ma anche dagli altri stadi. Si fermano le concorrenti e la Juventus può ripartire: “Non parliamo di mini-fuga, è troppo presto. Sappiamo che c’è ancora tanto da fare. Questo è un anno di sofferenza, per questo abbiamo bisogno di tutti. Anche dei tifosi, questo pomeriggio i ragazzi hanno pagato la mancanza del solito pubblico”.