nessuno e niente

il vento


Il vento continuaa divorare la notteè là, reale e mutevoledentro di lui la musica dei ramiIl vento arrivaesplodono sonoritàsfogliano il suo corpofa ondeggiare i ramicorpo del vento avvolge e incurvadistende l'amato corpoastratte e concrete le sue foglieSi versano sinuosecascate di vento dentro il boscoIo danzo, e tu?Risuona, balla, fischia e cantaè fra gli alberinasce come un fruttonasce come un bambinole sue risate hanno il ritmodell'acqua sulla pietraprima dolce quasi monotonadopo forte e piena di risonanzeQua1cosa di vagofumo e sapori somigliantiMárcia Theóphilo, 1999