taccuino

L'incubo del male


David Alfaro Siquieros - Morte all'invasore 1941/42 - Surrealismo Messicano  
David Alfaro Siquieros - Caino negli Stati Uniti - 1947  La scorsa notte, sognai di vagare senza meta in scenari desolati. Regnava un'atmosfera di guerra. L'aria sapeva di morte. Il suolo era cosparso di cadaveri martoriati. Pezzi di arti erano sparsi qua e là. La terra rosseggiava di sangue. Camminavo in fretta in mezzo a quello scempio, per allontanarmi. Giungevo in un altro luogo, ma anche lì scorgevo macerie, polvere grigia, e morti. All'orizzonte si elevavano al cielo nuvole di fumo violaceo e fiamme crepitanti. Mentre dormivo, provavo un dolore quasi fisico e mi vergognavo per la mia impotenza. Corsi via. La scena cambiò. Sostai in una piazza desolata. A un tratto, mi venne incontro un uomo vestito di scuro. Lo osservai attentamente. Indossava un abito color antracite, anche la cravatta era nera, nera come la notte. Sulla cravatta era appuntata una stella d'oro. L'uomo fumava una sigaretta ed espirava volute nere dalle narici. Gli occhi erano cerulei, come di ghiaccio. Aveva corti capelli brizzolati e una barba ben curata. Si avvicinò a me. Tremai di paura. Si diresse verso un distributore di sigarette alle mie spalle, che prima non avevo notato. Prese un pacchetto di sigarette. Lo aprì. Ne estrasse una e l'accese con un accendino d'oro massiccio. Riprese a fumare e a produrre spire di fumo grigiastre."Sono il tuo maestro!" - Esclamò, all'improvviso."Se mi sveli la password del tuo datore di lavoro, faccio sparire il male dalla terra!" - Aggiunse.Esitai, nel sogno. Infine decisi di rivelare la password. Allora, sentii una fitta al cuore tanto intensa, che mi destai.Da sveglia, mi dissi: - Ho tradito qualcuno, che si fidava di me!Provai orrore, vergogna e impotenza. L'incubo del male mi perseguitò ancora un po' anche da sveglia."Il male esisterà sempre!" - Fu il pensiero che m'accompagnò, prima di riaddormentarmi.   Non ho indagato troppo sul significato latente di questo incubo. Sono consapevole che non sarebbe facile venirne a capo, senza l'ausilio di uno psicoterapeuta. Tuttavia, mi è piaciuto condividerlo con voi.E tu hai sogni ricorrenti?E incubi notturni e non?