Vincent Willem van Gogh nacque a Zundert il 30 marzo 1853, in Olanda e morì ad Auvers-sur-Oise il 29 luglio 1890. Proveniente da una famiglia di artisti, orafi, artigiani e mercanti d'arte, Vincent trascorse la sua prima età adulta lavorando per una ditta di mercanti d'arte. Viaggiò tra L'Aia, Londra e Parigi. Per breve tempo, si dedicò anche all'insegnamento. Una delle sue aspirazioni iniziali fu quella di diventare un pastore e dal 1879 lavorò come missionario in una regione mineraria del Belgio, dove ritrasse persone della comunità locale. Van Gogh iniziò a disegnare da bambino, ma la vera vocazione si rivelò a ventotto anni. Nel 1885, dipinse la sua prima grande opera: I mangiatori di patate. La sua tavolozza, allora, era costituita principalmente dai cupi toni della terra e non mostra ancora la colorazione viva, tipica delle opere successive. Nel marzo del 1886, si trasferì a Parigi, dove scoprì gli impressionisti francesi. Il realismo paesaggistico dei pittori di Barbizon e il messaggio etico e sociale di Jean François Millet influenzarono la sua formazione. Vincent lavorò intensamente e prese anche lezioni di pianoforte convinto, sulla scorta delle teorie di Richard Wagner e dei simbolisti francesi, dell'esistenza di una relazione tra musica e colore. Successivamente, nel 1888, anche per sfuggire al rigido inverno parigino, egli si trasferì ad Arles, dove visse nella Casa gialla con Gauguin. Qui i suoi lavori furono influenzati dalla forte luce del sole della Provenza. In questo periodo dipinse i suoi capolavori. Il ponte dell'Anglois ad Arles,che compare anche nel film Sogni di Akira Kurosawa.
Vita e Opere di Vincent Van Gogh
Vincent Willem van Gogh nacque a Zundert il 30 marzo 1853, in Olanda e morì ad Auvers-sur-Oise il 29 luglio 1890. Proveniente da una famiglia di artisti, orafi, artigiani e mercanti d'arte, Vincent trascorse la sua prima età adulta lavorando per una ditta di mercanti d'arte. Viaggiò tra L'Aia, Londra e Parigi. Per breve tempo, si dedicò anche all'insegnamento. Una delle sue aspirazioni iniziali fu quella di diventare un pastore e dal 1879 lavorò come missionario in una regione mineraria del Belgio, dove ritrasse persone della comunità locale. Van Gogh iniziò a disegnare da bambino, ma la vera vocazione si rivelò a ventotto anni. Nel 1885, dipinse la sua prima grande opera: I mangiatori di patate. La sua tavolozza, allora, era costituita principalmente dai cupi toni della terra e non mostra ancora la colorazione viva, tipica delle opere successive. Nel marzo del 1886, si trasferì a Parigi, dove scoprì gli impressionisti francesi. Il realismo paesaggistico dei pittori di Barbizon e il messaggio etico e sociale di Jean François Millet influenzarono la sua formazione. Vincent lavorò intensamente e prese anche lezioni di pianoforte convinto, sulla scorta delle teorie di Richard Wagner e dei simbolisti francesi, dell'esistenza di una relazione tra musica e colore. Successivamente, nel 1888, anche per sfuggire al rigido inverno parigino, egli si trasferì ad Arles, dove visse nella Casa gialla con Gauguin. Qui i suoi lavori furono influenzati dalla forte luce del sole della Provenza. In questo periodo dipinse i suoi capolavori. Il ponte dell'Anglois ad Arles,che compare anche nel film Sogni di Akira Kurosawa.