TaCcuiNo aL ForNo

Post N° 1


Che ci faccio qui? Ah non lo so.
Di tanto in tanto decido di prendermi uno spazio espressivo, e così me lo creo. Faccio ordine, sposto cose, levo la polvere e faccio spazio. In genere poi lo abbellisco (secondo i miei pur opinabili gusti, ovviamente) e mi ci piazzo. Così, senza pudore. Da ieri posso pure dire che mi accomodo, dato che l'avvento atteso di una poltrona comoda ha finalmente modificato la mia abituale, poco confortevole postura. Adesso almeno posso dire di essere una scomoda giornalista comoda. So che l'importante è partire. Non sapevo proprio come cominciare. Ogni volta così: trovare la prima parola è difficile. Perché è quella che decide la piega (o la spiega) di ciò che sarà dopo. Come dire.. il buongiorno si vede dal mattino, per quanto quest'affermazione non sia poi così attinente al normale andazzo metereologico (quante giornate iniziano col sole e finiscono con la pioggia?). Ma facciamo che la smetto di addentrarmi ulteriormente in sentieri filosofici senza uscita. Il punto è che questo post, sostanzialmente, è solo un'introduzione. Così, per cominciare. E se finora avete letto parole a vanvera (quali ho scritto), sappiate che le ho partorite come tali. Tranquilli, non sono sempre così.Fatemi recuperare una dignità, va. Non so ancora cosa farne di questo spazio. Qualcosa sarà