So che quello che sto scrivendo di certo non mi renderà popolare, anzi, mi preparo già psicologicamente ad attacchi da parte di chi non la pensa come me. L'altro giorno, come tutti sanno, militari italiani, in missione a Kabul, sono rimasti vittime di un attentato Kamicaze ........ a loro tutto il mio rispetto ed alle loro famiglie tutto il mio cordoglio. Ora non è che con questo post io voglia sminuire o togliere importanza a queste morti ....... anzi io sono per il totale rispetto della vita a prescindere da tutto. La cosa che più mi fa incazzare è che, sia per lo stato italiano (non uso le maiuscole solo per scelta in quanto non le trovo meritate) che per il popolo italiano esistono morti di serie A e di serie B. Rammenterei che tutti i militari in missione sono volontari, quindi lo sono per loro scelta, aggiungerei che ad ogni missione viene riconosciuto un congruo compenso economico e, nel caso avvenga l'irreparabile, pensioni di guerra, funerali di stato e chi più ne ha più ne metta. Non dico che tutto questo non sia giusto ......... anzi, credo che sia anche un corrispettivo minimo rispetto al valore di una vita umana! Voglio però esprimere il mio dissenso quando, solo per interessi di politica internazionale, ci preoccupiamo di organizzare missioni di pace in nome di una democrazia che, in casa nostra, non sappiamo neanche cosa sia; io sono di Napoli e, nella mia città, come in tante altre d'Italia, Kabul lo viviamo nella nostra quotidianità ........... uno stato che non riesce a risolversi i problemi di casa propria, dove mafia, ndrangheta, camorra ecc, la fanno da padrone ....... i morti innocenti non si contano ogni anno, un esercito spedito oltre frontiera a combattere guerre .... ops, missioni di pace, non nostre! Al proposito io sostengo che prima di poter aiutare gli altri si debba almeno avere il minimo indispensabile per la propria sopravvivenza ..... e noi questo non l'abbiamo!!!! Abbiamo vittime del lavoro, alle quali in caso di decesso non vengono garantiti funerali di stato, pensioni, onorificenze o altro, abbiamo anziani che non riescono a sopravvivere con misere pensioni ........ potrei andare avanti ad oltranza ... ma credo diventerei noioso ..........ONORE ALLE VITTIME INNOCENTI E AI MARTIRI DELLA QUOTIDIANITA' ITALIANA E ONORE AI MILITARI ITALIANI CADUTI A KABUL NEL COMPIMENTO DEL LORO INCARICO
UN POST IMPOPOLARE
So che quello che sto scrivendo di certo non mi renderà popolare, anzi, mi preparo già psicologicamente ad attacchi da parte di chi non la pensa come me. L'altro giorno, come tutti sanno, militari italiani, in missione a Kabul, sono rimasti vittime di un attentato Kamicaze ........ a loro tutto il mio rispetto ed alle loro famiglie tutto il mio cordoglio. Ora non è che con questo post io voglia sminuire o togliere importanza a queste morti ....... anzi io sono per il totale rispetto della vita a prescindere da tutto. La cosa che più mi fa incazzare è che, sia per lo stato italiano (non uso le maiuscole solo per scelta in quanto non le trovo meritate) che per il popolo italiano esistono morti di serie A e di serie B. Rammenterei che tutti i militari in missione sono volontari, quindi lo sono per loro scelta, aggiungerei che ad ogni missione viene riconosciuto un congruo compenso economico e, nel caso avvenga l'irreparabile, pensioni di guerra, funerali di stato e chi più ne ha più ne metta. Non dico che tutto questo non sia giusto ......... anzi, credo che sia anche un corrispettivo minimo rispetto al valore di una vita umana! Voglio però esprimere il mio dissenso quando, solo per interessi di politica internazionale, ci preoccupiamo di organizzare missioni di pace in nome di una democrazia che, in casa nostra, non sappiamo neanche cosa sia; io sono di Napoli e, nella mia città, come in tante altre d'Italia, Kabul lo viviamo nella nostra quotidianità ........... uno stato che non riesce a risolversi i problemi di casa propria, dove mafia, ndrangheta, camorra ecc, la fanno da padrone ....... i morti innocenti non si contano ogni anno, un esercito spedito oltre frontiera a combattere guerre .... ops, missioni di pace, non nostre! Al proposito io sostengo che prima di poter aiutare gli altri si debba almeno avere il minimo indispensabile per la propria sopravvivenza ..... e noi questo non l'abbiamo!!!! Abbiamo vittime del lavoro, alle quali in caso di decesso non vengono garantiti funerali di stato, pensioni, onorificenze o altro, abbiamo anziani che non riescono a sopravvivere con misere pensioni ........ potrei andare avanti ad oltranza ... ma credo diventerei noioso ..........ONORE ALLE VITTIME INNOCENTI E AI MARTIRI DELLA QUOTIDIANITA' ITALIANA E ONORE AI MILITARI ITALIANI CADUTI A KABUL NEL COMPIMENTO DEL LORO INCARICO