tam-tam pipol

C'ERA UNA VOLTA...


Vedo tracciarsi un disegno ogni giorno più definito ed inquietante.Sembra tutto fatidico, tutto portare ad un'unica soluzione.C'era una volta un paese tanto bello, ma tanto bello che tutti ne volevano un pezzo, e a qualcuno un pezzo non bastava. Tutto è cominciato con il crollo di un regime politico che sembrava immortale, un crollo dovuto ad una corruzione che l'ha divorato come una cancrena, la gente, smarrita, guardava ai suoi governanti, le persone di cui si fidavano, e le vedevano cadere sotto il peso delle proprie colpe. La gente si guardava attorno, non sapendo più di chi fidarsi. I governi si succedevano incessantemente, uno dopo l'altro, senza stabilità, come se non bastasse cominciò rapidamente a calare la mannaia di un cambio di moneta che cercava di adeguare quel paese, tanto bello quanto provinciale, rispetto ai paesi a cui voleva assomigliare.La gente non riusciva a gestire questa nuova moneta e i grandi distributori, sfruttando l'inadeguatezza di governanti che cambiavano continuamente, approfittavano selvaggiamente di questo cambiamento difficoltoso.I politici, intanto, riescono a darsi una forma, schierandosi in due blocchi contrapposti, mentre i problemi aumentano: non si trova più lavoro, e quello che si trova è precario, sottopagato e altamente a rischio; i giornali ma, soprattutto, le televisioni sono piene di notizie disastrose, gli immigrati vengono mostrati come una grave minaccia, da aggiungere a quella della nuova moneta, e al pericolo, sempre presente, dei terroristi che vogliono ad ogni costo che le donne del bel paese indossino pesanti coperte. Tutto appare come una minaccia, non c'è sicurezza, la gente trema di paura. Il paese tanto bello quanto ingenuo, non crede alle notizie che alcune persone, soffocate da scarsa visibilità e procedure giudiziarie, cercano di portare alla luce.La gente tremante cede, in cerca di sicurezza, affidandosi a quelle persone che promettono sicurezza, nonostante siano le stesse persone che, alcuni anni prima, hanno causato la metà dei suddetti problemi, inventando e diffondendo l'altra metà.Caso vuole che il capo di questo blocco politico controlla direttamente o indirettamente il 90% dell'informazione di quel paese tanto bello.Il disegno si delinea sempre più, la gente del bel paese cercava sicurezza e si è affidata a chi l'ha promessa a costo di usare le maniere forti.Non ci sarà bisogno di usare le maniere forti, sarà sufficiente muovere l'informazione, come si è sempre fatto: verso il falso e il non-detto, e le mezze verità.Come d'incanto i problemi potrebbero sparire dagli schermi televisivi: occhio non vede, cuore non duole, come si suol dire, e la gente sarà felice di aver scelto la sicurezza, inevitabilmente in cambio della libertà.Lentamente si abituerà a questo stato di cose, lentamente diventerà una vita di normale routine.I veri problemi resteranno, ma spariranno dal dibattito, i falsi problemi resteranno falsi, e anch'essi spariranno.Resterà solo un paese tanto bello quanto stuprato.da IL WRITERCYRANO