Cenerentolasiribella

“Mai più violenza sulle donne”


Benvenuto nella nuova Rete "Mai più violenza sulle donne", una rete d’attivazione per i diritti delle donne. Si tratta di un’iniziativa che, tramite l’invio periodico di una newsletter elettronica, ti permetterà di attivarti per la difesa dei diritti delle donne, partecipando in prima persona alla attività che Amnesty svolge in tutto il mondo per difendere i diritti umani. Nel marzo del 2004 Amnesty International (AI) ha lanciato la campagna mondiale “Mai più violenza sulle donne” . Sia in tempo di pace che di guerra le donne sono sottoposte ad abusi semplicemente perché donne. Milioni di donne sono percosse, aggredite, stuprate, uccise, mutilate ed è perfino negato loro il diritto di esistere. Almeno una donna su tre nel mondo subisce gravi violenze nel corso della propria vita. Nel contesto della campagna, AI si è occupata di diversi tipi di violenza che sono dirette o coinvolgono in modo preponderante le donne e le ragazze: violenza nei conflitti armati, mutilazioni genitali femminili, violenza domestica, stupro e violenza sessuale. Per quanto diverse, queste forme di violenza sottendono una radice comune, la discriminazione nei confronti delle donne; con la sua campagna “Mai più violenza sulle donne”, AI chiede ai governi di tutto il mondo di promuovere la parità tra uomo e donna, criminalizzare la violenza nei confronti delle donne e punire i colpevoli, assicurando al contempo misure di sostegno e assistenza nei confronti delle vittime. È importante che sempre più persone rivendichino questi diritti, facendo sentire la loro voce, perché solo in questo modo le cose potranno cambiare. Dall’inizio della campagna sono stati raggiunti importanti risultati, ma ora abbiamo bisogno anche del tuo aiuto per proseguire. Attraverso questa newsletter, oltre al materiale informativo e alla documentazione, ti invieremo periodicamente degli appelli che potrai firmare on-line, dandoci un contributo importante e immediato. Entra a far parte della Rete "Mai più violenza sulle donne" e firma gli appelli on-line: aiutaci a fare la differenza!http://www.amnesty.it/attivismo/RetiTematiche/index.html