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Sesso: la donna prova sensi di colpa per il suo piacere


Ennesima ricerca sul sesso. Le donne reprimono l'orgasmo per implicazioni mentali dovuti alla non soddisfazione dell'uomo. Il vero mistero del corpo di una donna durante un rapporto sessuale non è il punto G, ma il tipo di orgasmo. L’uomo cerca in ogni modo di far godere la propria partner tentando di capire se il suo è un orgasmo vaginale o clitorideo. Il sesso può creare sensi di colpa, soprattutto a chi nel letto ci sta nel totale appagamento del piacere.  Si tratta di una ricerca pubblicata su Archives of sexual behaviour. Analizzata e ideata dai ricercatori della Queen’s University di Kingston, in Canada, si tratta di uno studio volto ad analizzare lo status di una donna prima, durante e dopo un rapporto sessuale. «Abbiamo dimostrato l’esistenza di differenze di genere nell’eccitazione sessuale – ha spiegato la ricercatrice Meredith Chivers – le donne possono avere minori pulsioni sessuali poiché possono provare un senso di colpa nel sentirsi sessualmente stimolate». In pratica i ricercatori canadesi hanno approfondito, mediante interviste divise per panel e particolari caratteristiche classificabili, che la donna tende quasi a reprimere il proprio piacere perché, in quel preciso istante, non è lei a soddisfare le fantasie del proprio partner. «Abbiamo voluto scoprire da vicino – ha continuato la Chivers – come l’esperienza soggettiva delle persone sul piano dell’eccitazione sessuale rispecchi la loro fisiologica risposta genitale, e se questa è diversa tra uomini e donne. I nostri risultati hanno implicazioni per la valutazione dell’eccitazione sessuale, la natura delle differenze di genere in quest’ultima, e i modelli di risposta sessuale». Oramai tutti dicono la propria sull’intesa sessuale tra uomini e donne, la verità forse non è da ricercare nella casistica, ma vivendo ogni esperienza con l’idea che il sesso e le sue molteplici forme vengono vissuti in maniera differente in base all’età, alle esperienze e all’apertura mentale.Roberta Santoro