« Taranto: oggi funerali f... | Vendetta: uccide il mari... » |
Dopo i monaci buddisti birmani è la volta dei loro compagni di fede del Tibet. Per la prima volta a distanza di dieci anni dalle repressioni cinesi dell'88 e '89, l'esercito in amaranto dei grandi monasteri di Lhasa è sceso in strada in occasione del 49esimo anniversario della fallita rivolta contro l'occupazione delle truppe di Pechino. Tra i 3 e i 400 religiosi, usciti da due dei più grandi complessi di studio e preghiera attorno alla capitale tibetana, hanno sfilato in corteo chiedendo il rilascio di un gruppo di religiosi e laici arrestati a ottobre con l'accusa di aver inneggiato alla consegna della medaglia d'oro del Congresso americano al Dalai Lama, e per chiedere il ritorno in Tibet del loro leader spirituale esule nella città di Dharamsala, in India. Ma Radio Free Asia cita fonti locali che parlano di oltre 70 arresti, alcuni dei quali effettuati in pieno centro di Lhasa, nell'affollata area del Barkhor dove pellegrini da tutto il Tibet giungono prostrandosi di fronte alle enormi immagini dei Buddha custodite nel tempio Jockang. Oltre alle proteste di Katmandu - durante le quali oltre 150 monaci e civili sono stati feriti dalla polizia - continua nonostante il divieto delle forze dell'ordine la marcia di un centinaio di tibetani esuli partiti lunedì da Dharamsala con l'intenzione di attraversare il confine del Tibet cinese alla vigilia dei Giochi in agosto. |
CONTATTA L'AUTORE
Nickname: Tatianna
|
|
Sesso: F Età: 65 Prov: EE |
IO STO CON EMERGENCY
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: josecarlostita
il 16/05/2010 alle 15:30
Inviato da: Francesco5599
il 15/05/2010 alle 16:12
Inviato da: amadeus1953
il 25/04/2010 alle 18:38
Inviato da: wordsexy
il 13/04/2010 alle 04:46
Inviato da: pAntonioes
il 05/04/2010 alle 13:28
LEI TV - PROTAGONISTE
FREE TIBET
LINK PREFERITI
SALVE ANITAPOLIS
TAG
CENERENTOLA SI RIBELLA
CERCA IN QUESTO BLOG
AREA PERSONALE
MENU
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.