tante hontas

Post N° 189


   
 Emozionante, struggente, drammatico sino alle lacrime eppure una trama semplice, magari banale ..ma scritto ed ambientato così perfettamente da questa scrittrice Margaret Mazzantini che non puoi fare a meno di divorare questo libro sino alla fine dopo aver letto già le prime pagine…non puoi fare a meno di identificarti nella storia di Timoteo. Nella storia di una figlia a cui si è raccomandato tante volte di allacciare il casco, ma proprio quel giorno ,l’asfalto ha sorpreso Angela con il casco slacciato. La vita ti sorprende proprio quando tu pensi che non sia possibile che succeda a te.E nella sala d’attesa della sala operatoria dove Angela lotta fra la vita e la morte ,suo padre Timoteo inzia un dialogo immaginario con sua figlia raccontandole di come la vita non sia altro che un ACCATTONARE quello che si riesce a prendere dai treni che si perdono nella nostra vita. Così come 15 anni prima Timo incontrò Italia, una insignificante , ossuta, squallida donnina vestita male , che viveva in una baracca espropriata in compagnia di un cane cieco .Una dissonanza con sua moglie Elsa, perfetta nei seni scuri , nella lingerie di seta ,nella perfetta casa di tende bianche e  party con amici perfetti , che si divertono e vivono la loro vita piena di speranze , pieni ..di ciò che sono. Eppure Tim si innamora di Italia, questa banale storia adulterina fatta di sesso senza guardarsi negli occhi diventa poi ..amore che fa piangere, che fa ridere , che fa sperare in Tim di aver incontrato finalmente la vita che ..la vita !Lacrime sulla viltà di Tim che continua a vegetare in  quella vita luccicante agli occhi di tutti e ad amare in quella baracca ,fra quelle cosce ossute e con quella donna che lo prega di non lasciarlo, che si accontenta delle briciole di una vita fatta di nascosto,ma che si chiama amore.I vari personaggi che ruotano attorno al racconto hanno comunque qualcosa da raccontare ,da insegnare..da lasciarti pensare.Di questo libro il marito della scrittrice S.Castellitto ha anche realizzato un film  pluripremiato per la storia , gli attori e la colonna sonora.Ma come tutti i film che si rifanno ad un gran libro lasciano sempre un po’ di amaro in bocca perché un frettoloso riassunto di due ore di immagini …Semmai si dovrebbe guardare dopo aver letto il libro .Bello comunque anche il film ,molto struggente soprattutto la Cruz nella parte di Italia ,notevolmente abbruttita per la parte..pertanto bravi anche gli autori ( non come la Penelope di vaniglia e cioccolato che pareva che dovesse andare a fare na sfilata per Intimissimi ).Leggetelo sulla spiaggia semmai..portatevi un fazzoletto..e poi fatemi sapere .Più libri e meno film fanno bene all’anima !!