Si scrive "dogging", si legge "sesso all'aria aperta con possibilità di esibirsi e/o farsi guardare".Ecco , diciamo che in Italia o nella cultura di gente non ferrata nella cultura della trasgressione come la sottoscritta , l'andare a far sesso all'apaerto è un esigenza o ripiego qualora non si avesse a disposizione un posto al coperto o intimo , perl'eccezzione del termine intimo che in molti di noi intendono .Mentre il dogging è consumazione di un rapporto sessuale all'aria aperta con l'intenzione di dare esibizione e la volontà di renderne partecipi ( attivi o passivi ) gli spettatori) . Nel dettaglio dovrebbe funzionare così : la coppia appartata in auto lascia il faro interno dell' abitacolo acceso ,il finestrino aperto , o lancia dei colpi di abbagliante come segno che la FESTA E' APERTA A TUTTI . A questo punto il dogger si unisce alla festa ed inizia la performance sencondo le aspettative dei due.Un altra versione di dogging avviene con un appuntamento al buio o meno in posto prestabilito con un dogger in cui la coppia ed il single si incontreranno . Infine c'è la terza opzione, quella del voyeur che si apposta nell'angolo stabilito, si mette in attesa del via libera da parte dei protagonisti ed assiste allo spettacolo.Gli elementi di eccitamento per i dogger sono quindi due: la possibilità di accoppiarsi con un perfetto sconosciuto ed il fatto di essere guardati dai passanti.Che alle perversioni non cè mai fine lo sapevamo , questa è una perversione tutta Anglosassone, loro che con la sterlina forte non temono di rimanere senza casa e possono permettersi un motel ad ogni esigenza ...bhe non potevano che inventarsi quest simpatica bizza che per noi , in età giovanile era più che altro un riepiego.