Cincischiando

beata pigrizia


 Chi mi conosce lo sa.Ci vuole poco per suscitare il mio entusiasmo per le novitá, che sia un nuovo rasoio depilatorio od un rimpasto di governo, tant´é vero che quando ho acquistato le Miracle Blade serie perfetta per una settimana intera ho utlizzato quelle stupefacenti lame portatrici di annichilimento e devastazione anche solo per spalmare il burro sulle fette biscottate a colazione (ovviamente non prima di aver fatto una strage di ananas mutilandoli in stile Uma Thurman in Kill Bill).Non sorprenda quindi l´esaltazione che manifesto in riferimento alla summenzionata GLOSSYBOX.Come giá accennato in post precedenti, non sono una grande fan delle tonnare che si vengono a creare nei negozi del centro al Sabato pomeriggio.Onestamente l´idea di dovermi contendere un mascara con una bimbaminkia od una Emo a colpi di schiaffoni non mi alletta per niente (ma se alle emo la vita fa tanto schifo che si truccano a fare?).Con questo abbonamento finalmente non é piú Maometto ad andare dalla montagna, ma la montagna da Maometto.Anche il venerato profeta quindi, con questo pratico abbonamento, avrebbe potuto ricevere un bell´assortimento di prodotti cosmetici di diverse varietá (non che ne abbia bisogno, a meno che non abbia intenzione di partecipare ad una puntata di Jersey Shore), tutti comunque di ottime marche.Devo dire che i prodotti erano davvero ben assortiti e che la confezione si presentava ottimamente, all´interno ho trovato diversi articoli della Isadora tra cui eyeliner, rossetto e dei carinissimi kit per la manicure, gel bagno ed emulsione tonificante della Pevonia, prodotti per le unghie China Glaze e altre prelibatezze per il demaquillage firmati Maria Galland.Con tanti saluti a quel mattatoio della Rinascente.