Target WWII
Giochi e simulazioni ambientati nella seconda guerra mondiale (ma non solo)Qualcuno potrebbe dire che ho qualche preconcetto verso le cose che arrivano da Microsoft. Magari è vero. Però in certe occasioni mi sento di poter dire tranquillamente che NON E' COSI'. La verità è che in Microsoft ce la mettono tutta per farsi amare.
La ragione di questa disquisizione è in una stupida finestrella del Visual Studio 2003, ambiente di sviluppo che sto usando per il mio lavoro. E' solo un esempio, ma ce ne sarebbero altri di cui non voglio parlare solo per ragioni di tempo. La finestrella si presenta quando il runtime del C++ riceve un messaggio di interruzione provocata da varie cause, ad esempio eccezioni o interruzioni volontarie dell'utente (CTLR+C nel prompt). La finestra presenta quattro pulsanti, collocati in basso uno dopo l'altro distanziati egualmente, senza alcuna considerazione per criteri di chiarezza ed ergonomia. I pulsanti sono: "Break", "Continue", "Ignore" e "Help". La prima volta che l'ho vista è stato quando ho tentato di interrompere con un CTRL+C un programma mandato in esecuzione. Qual'era il pulsante da premere per fermare il programma? "Continue" e "Ignore" sembravano voler dire due cose simili: "continua l'esecuzione del programma" e "ignora il CTRL+C". A parte questo, "Break" sembrava voler dire proprio: "interrompi il programma!". Ovviamente, la risposta corretta era "Continue". Che vuol dire??? Continua a interrompere il programma?! E "Break"? Interrompi l'interruzione del programma?
Acquisito il fatto che il significato era invertito, ho applicato questa interpretazione ogni volta che si presentava la finestrella. Bene, oggi ho scoperto che non è sempre così. Ad esempio, se QT fa un controllo sui parametri passati ad una procedura e questi falliscono, il messaggio d'errore arriva al runtime che mostra la stessa finestrella. Solo che questa volta il "Break" interrompe l'esecuzione del programma e passa al debugger, il "Continue" no, come ci si aspetterebbe che sia.
Riassumendo: l'IDE di Microsoft riesce ad essere incoerente nell'incoerenza
Ci vuole MOOOOOOLTA pazienza!
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Ebola è un bravo ragazzo che lavora bene . Merita i complimenti perché un modello 3D, che potrebbe apparire un po spoglio senza texture, vestito da lui diventa molto più interessante. Guardate cosa ha fatto con la Littorio.
Forse, se si vuole fare una critica al risultato, i modelli appaiono troppo "cartonosi", problema che magari non si risolve con le skin ma agendo su altri parametri, tipo le caratteristiche dei materiali usati per le facce del modello. Dovrei fare qualche esperimento in proposito, anche per capire quali siano i limiti di TargetWare. Magari dopo che avrò terminato il Cairo...
...si, perché ho iniziato a lavorare sulla HMS Cairo e penso di poter completare il modello in tempi rapidi.
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Alla fine cel'ho fatto, il texture mapping della Victorious è stato completato.
Adesso vediamo cosa sarà in grado di fare Ebola grazie alle sue doti di grafico.
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La sopravvivenza per ora è garantita dall'esistenza delle Qt di Trolltech. Tolto .NET e minchiate varie, fare software su windows richiede una scelta tra due possibilità: usare MFC, un framework che pare destinato all'oblio; usare Win32, ovvero farsi a mano tutto ciò che serve per evitare d'impazzire. Quindi, ben vengano framework come le Qt che creano un comodo ambiente per lavorare senza sbattere la testa al muro. E considerando che le Qt sono pure utili per lavorare anche su linux e volendo anche su mac (volendo... perché Cocoa in quel caso è un must), la soluzione è anche più allettante.
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Non parlo di TT ma del lavoro che svolgo dalle 9 di mattina fino alle 18 e oltre. Ho cambiato lavoro e oggi è stato il mio primo giorno nel mio nuovo ufficio.
Se fino a venerdì lavoravo in una società che faceva sviluppo in outsourcing in un'azienda, cioè programmazione in Java su J2EE con DBMS Oracle, annessi e connessi, ora volete sapere cosa faccio? Bene, purtroppo non ve lo posso dire, visto che nel contratto m'hanno piazzato una bella clausola di riservatezza. Posso solo dire che il risultato potreste pure utilizzare voi quando avremo finito, cioè qualche mese :)
Vi parlo semmai dei miei colleghi. Gente simpatica, alcuni dei quali conoscevo già. Uno di questi è (quì centra TT) un appassionato di mezzi militari della seconda guerra mondiale che da giovane si dilettava di modellismo. La sua scrivania è piena di modelli d'aerei e oggi abbiamo avuto modo di parlare proprio di questo. Naturalmente gli ho fatto vedere gli screenshot di TT e gli ho parlato del progetto.
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Inviato da: minsterr999
il 25/03/2009 alle 08:08
Inviato da: volandfarm
il 25/03/2009 alle 01:57
Inviato da: lorteyuw
il 24/03/2009 alle 22:51
Inviato da: lorteyuw
il 24/03/2009 alle 22:51
Inviato da: lorteyuw
il 24/03/2009 alle 22:34