Non sarà facile ricominciare...Era tanto che non scrivevo, tanto tempo...Avevo smesso perchè schiacciata dai doveri e dalle preoccupazioni...Papà,la sua malattia, la sua morte....Sento il bisogno di scrivere tutto, sento il bisogno di mettere nero su bianco, forse per rendermi conto che è davvero accaduto o, forse, solo per rendermi conto che io sono ancora viva...Ricordo l'ultima volta che l'ho sentito: gli chiesi se potevo partire serena, per la Sicilia, una delle mie amiche più care si sposava quel sabato e io sarei tornata il martedì.. "Mi fai partire serena papà??" lo sentì annuire al telefono "Vai non c'è problema, divertiti,ci sentiamo quando torni!"..Me ne andai serena....Sabato sera, in attesa degli sposi al ristorante, mi sentivo triste, mi ero resa conto che papà non mi avrebbe mai accompagnata all'altare, così scrissi a mio fratello che, a sua volta,mi scrisse che papà l'aveva appena sentito,che stava come sempre, voleva sapere come si era piazzata la ferrari....Mi tranquillizai ma,dentro di me, la tristezza c'era ancora...Decisi di stare serena di divertirmi, di non pensare...Alle 4 del mattino andammo a nanna, sempre con una strana sensazione...Alle 8 del mattino,sbarrai gli occhi e decisi che dovevo accendere il cellulare,lo decisi e basta...Mi arrivarono, a rotta di collo, 8 sms,mia madre e mio fratello mi avevano cercata: da quel momento ebbi il vuoto nella testa,ricordo che riuscii a trovare la lucidità solo per cercare il numero di mamma in rubrica..uno squillo..due squilli..."Pronto" no, era la voce di mio fartelllo,non quella di mia madre,mi si gelò il sangue "Che è successo?" la voce mi tremava, sentivo il cuore battere così forte che ebbi paura di avere un'infarto seduta stante, ricordo il tamburellare del cuore dentro al petto...Mio fratello disse qualcosa ma io sentii solo una frase "Papà non ce l'ha fatta"....Tremai..immagginai lo sconforto di mio fratello,la tristezza di mamma e lui..papà non c'era più..chiusi la telefonata, non mi era possibbile parlare ulteriormente, la voce tremava, il corpo anche, il cuore sembrava impazzito...Mi guardai attorno, dove tutto mi era sconosciuto, mi sembrò d'impazzire...Papà,Papà ,Papà Papà...Non c'era...Non c'era più...Sono passate due settimane...Devo essere forte e ricominciare..ma da dove?? Forse da qui...
Ricominciare....
Non sarà facile ricominciare...Era tanto che non scrivevo, tanto tempo...Avevo smesso perchè schiacciata dai doveri e dalle preoccupazioni...Papà,la sua malattia, la sua morte....Sento il bisogno di scrivere tutto, sento il bisogno di mettere nero su bianco, forse per rendermi conto che è davvero accaduto o, forse, solo per rendermi conto che io sono ancora viva...Ricordo l'ultima volta che l'ho sentito: gli chiesi se potevo partire serena, per la Sicilia, una delle mie amiche più care si sposava quel sabato e io sarei tornata il martedì.. "Mi fai partire serena papà??" lo sentì annuire al telefono "Vai non c'è problema, divertiti,ci sentiamo quando torni!"..Me ne andai serena....Sabato sera, in attesa degli sposi al ristorante, mi sentivo triste, mi ero resa conto che papà non mi avrebbe mai accompagnata all'altare, così scrissi a mio fratello che, a sua volta,mi scrisse che papà l'aveva appena sentito,che stava come sempre, voleva sapere come si era piazzata la ferrari....Mi tranquillizai ma,dentro di me, la tristezza c'era ancora...Decisi di stare serena di divertirmi, di non pensare...Alle 4 del mattino andammo a nanna, sempre con una strana sensazione...Alle 8 del mattino,sbarrai gli occhi e decisi che dovevo accendere il cellulare,lo decisi e basta...Mi arrivarono, a rotta di collo, 8 sms,mia madre e mio fratello mi avevano cercata: da quel momento ebbi il vuoto nella testa,ricordo che riuscii a trovare la lucidità solo per cercare il numero di mamma in rubrica..uno squillo..due squilli..."Pronto" no, era la voce di mio fartelllo,non quella di mia madre,mi si gelò il sangue "Che è successo?" la voce mi tremava, sentivo il cuore battere così forte che ebbi paura di avere un'infarto seduta stante, ricordo il tamburellare del cuore dentro al petto...Mio fratello disse qualcosa ma io sentii solo una frase "Papà non ce l'ha fatta"....Tremai..immagginai lo sconforto di mio fratello,la tristezza di mamma e lui..papà non c'era più..chiusi la telefonata, non mi era possibbile parlare ulteriormente, la voce tremava, il corpo anche, il cuore sembrava impazzito...Mi guardai attorno, dove tutto mi era sconosciuto, mi sembrò d'impazzire...Papà,Papà ,Papà Papà...Non c'era...Non c'era più...Sono passate due settimane...Devo essere forte e ricominciare..ma da dove?? Forse da qui...