Taxi news

L'AGENZIA DELLE ENTRATE PERSEGUITA LA CATEGORIA TAXI


Comunicato importante per tutti i tassisti di Milano e Roma. Come ben sapete, grazie al Governo Monti i tassisti sono sotto attacco dall'Agenzia delle Entrate. Numerosi accertamenti fiscali hanno contestano i  redditi dichiarati negli anni 2007/8 fino al raddoppio della somma incassata, nonostante risultasse congrua come dagli studi di settore e commercialisti di categoria.Per i finanzieri ben 400 tassisti di Milano e Bergamo avrebbero evaso il fisco nonostante la media reddituale dichiarata annua di 30.000 €, compreso qualche tassista già in pensione, altri con patologie di salute precaria e alcuni solo per aver acquistato il veicolo taxi o la casa in contanti. Se questi colleghi saranno condannati a pagare, tutti in categoria potrebbero subire la stessa sorte, anche per gli anni seguenti fino ad oggi e in futuro. DOBBIAMO opporci ora e tutti, o finiremo come vorrebbero quelli che aspirano la rovina di questa categoria che già abbiamo visto all'opera col le liberalizzazioni. Da molti colleghi e' scaturita l'iniziativa di far assistere i tassisti sfortunati sotto accertamento fiscale e quelli eventuali futuri da veri professionisti avvocati specializzati in diritto tributario, pagando tutti una somma in euro da stabilire ogni anno direttamente allo studio legale. Non affidatevi ad avvocati generici o personaggi vari, ho trovato con altri colleghi uno studio legale tributario con uffici a Milano e Roma disponibile ad assisterci per difenderci da questa persecuzione messa in atto dalla Finanza contro la categoria taxi. Presto definirò con i legali i costi da pagare per l'assistenza ai tassisti. Passate parola. A presto. Antonio De Candia