taz70

Era l'ora (licenziamento anche per chi patteggia)


Vi segnalo questo( Repubblica) , il governo ha presentato un disegno di legge per permettere il licenziamento dei dipendenti pubblici che patteggiano per processi riguardanti corruzione o furto. Sembra incredibile, ma non è possibile licenziare un dipendente della P.A. corrotto , che però ha ben pensato di patteggiare la pena. Questo concorre a spiegare perchè i licenziamenti dei dipendenti pubblici siano praticamente impossibili. Ad oggi infatti, un servitore dello stato colto con le mani nel sacco, puo' scegliere di patteggiare la pena. Il patteggiamento della pena non configura il riconoscimento della colpa, per cui si puo' essere tranquillamenti reintegrati al lavoro. Si perde il lavoro sono in caso di reati gravissimi, quali l'omicidio, dove cioe' ci sia la possibilità di finire in galera per lunghi periodi. Con l'attuale stato delle cose e' quasi impossiible essere licenziati, si badi bene, da una impresa pubblica perchè si ruba o si è corrotti. Per chi fosse interessato ad approfondire la questione segnalo, un bel libretto di Pietro Ichino: "I nullafacenti". Vediamo se questo disegno di legge riesce ad arrivare in fondo.