Non lo so

Camomilla, pigiamone e calzettoni


Ambientazione tipica delle chiacchiere tra amici: tazzona di camomilla. Pigiamone e calzettone addosso. E' quello che indosso ora per raccontarvi ciò che mi passa per la testa ora, specialmente per chiacchierare con Kremuzio e Tiffany (perchè non abitiamo vicini, porca paletta?). La storia con l'Uomo Sensazione sembra andare avanti, il lavoro ce n'è abbastanza, finora sopravvivo ai turni in ambulanza e la mia casetta pure ce l'ho. Cosa non va? Se proprio devo dire l'unica cosa che mi manca è avere vicini amici e parentela. Sono le sensazioni che mi regalano le vacanze in famiglia, i giorni liberi che trascorro nella "mia terra". Ho una sorella e una nipote, che amo, che abitano vicino a me a Bologna. Però ho un'altra sorella a L'Aquila e una in Puglia. Mamma e papà in Puglia. E ho dei cugini tra Roma e Milano. Ho anche nuovi amici a Bologna, ci vediamo spessissimo e sono adorabili davvero. Ma vorrei avere vicini vicini anche quelli che ho lasciato a L'Aquila e a Roma. Certo, tutte queste distanze mi arricchiscono in certo senso. Mi aiutano a scremare, mi aiutano a capire che i rapporti che non muoiono sono quelli reali, quelli veri. Però mi mancano a volte i miei affetti lontani. Vuoi mettere correre a chiacchierare con l'amica del cuore, appena finito un turno in ambulanza oppure chiederle tremila consigli prima di uscire con l'Uomo Sensazione? Oppure vuoi mettere mangiare una cosa buona, appena preparata dalla mamma o dalla zia, il giorno in cui il lavoro è andato così? Uff. E' che tra due giorni torno a Bologna e, come sempre, mi affiora quella solita voglia -assurda- di vivere una vita diversa. Con tutte le persone che amo vicine a me. E' puerile, infantile. Lo so. Però mi succede a volte, quando parto