Non lo so

Faccialibro


Faccialibro, o Facebook che dir si voglia. Una gran bella cosa. Ovviamente dipende da come la si usi. Da chi la usi. Esempio, organizzi una cena collettiva del gruppo di amici? Sai che, tra i suddetti giovinotti, c'è uno che non controlla mai la casella di posta ma vive su Feisbuc? E organizza e dirama inviti su Feisbuc?  Oppure, ti sei appena iscritta a un corso di nuoto (io!) e vuoi vedere se magari il tuo istruttore super figo e' ritratto in qualche foto super-sexy? Vai di Facebook! Una cosa non ho capito però. Ma perchè cavoli ti debba chiedere l'amicizia una persona con cui ci hai passato 5 minuti a chiacchierare a lezione? O un vecchio compagno di classe che non vedi da tremila anni e che, magari, ti stava pure antipatico? Si parla di amicizia, cioè di una cosa che implica un minimo di confidenza, di condivisione di almeno un piatto di pasta o di chiacchiere sul tempo. Bah. Ad esempio, io cerco asilo politico. Santo Cielo, dico io benedetto ragazzo. Io conosco la tua gherlfrend. So che è gelosa, che è un'energumena e -volendo- mi potrebbe gettare a terra se solo mi sfiorasse con un dito. Ma allora sei scemo che mi ti metti a scrivere le paroline dolci sulla mia pagina? Eh? Marò, questa mi manda gli accidenti e io sono pure innocente. Mannaggia a Facebook, mannaggia. Cercasi guardie del corpo! :)