Il viaggio

TANGENTI


Un uomo vagava con uno zaino sulle spalle, camminando da ore sotto il sole. La sua sete cresceva. Vide all'orizzonte una fattoria e pensò: "Grazie a Dio, finalmente qualcuno a cui chiedere un pò d'acqua e con cui fare magari due chiacchiere prima di riprendere il viaggio". E immaginò quanto sarebbe stato piacevole.Ma via via che si avvicinava alla casa, vide un contadino che lavorava in giardino e ci ripensò: "Probabilmente avrà molto da fare e se lo disturbo si seccherà. Potrebbe pensare che sono maleducato."Quando giunse al cancello, fece un cenno di saluto al contadino e proseguì per la sua strada.Il contadino, vedendolo arrivare da lontano, era stato contento. "Grazie a Dio, finalmente un altro essere umano in questa solitudine. Spero che venga qui. Potremmo berci qualcosa insieme e magari sederci in veranda e parlare un pò prima che si rimetta in viaggio".Il contadino entrò in casa e preparò qualcosa di fresco da bere. Ma via via che l'uomo si avvicinava, il contadino cominciò a pensare: "Avrà sicuramente fretta. Se gli parlo, si sentirà a disagio. Potrebbe avere l'impressione che io voglia essere invadente. Ma forse se ha sete sarà lui stesso a venire qui. La cosa migliore è che io vada in giardino a lavorare: sicuramente mi vedrà e se ha bisogno di qualcosa me lo chiederà". Quando il viaggiatore passando si limitò a salutarlo con la mano, il contadino penso: "Peccato!"