Tea Time

Tre parole


                                                              
Sa sedurre la carne la parola, prepara il gesto, produce destini... E martirio è il verso,è emergenza di sangue che cola e s'aggruma ai confinidel suo inverso sessuato, controverso.                                                              
(Era giorno uguale. Ma poi no. Così, anche se no è, è qui che guardo te, no lo sguardo che no fai vedere, come me. Solo guardo la forma di cosa amata, no si sa come e no si sa se ancora...)*E converrà che la notte mi amichi, la notte che s'incrina coi suoi scricchi e cigolii, coi suoi fruscii impudichi,che attenda, e spii... e altri giorni conficchi, e dei passati l'arruffo districhi...Coi tuoi fantasmi vuoi che mi rannicchi? sopra il tuo sesso?... io adesso, con mossa di far altro, vado a rompergli le ossa.*(Perchè molto arrabbiata di mettere tempo bagnato a sole, mentre fuori piove)(così Aiko prova a no capire niente, più di solito, di Amore)