TeatrodiFollia

Cubalibre


Probabilmente il quarto cocktail è stato un azzardo eccessivo. Probabilmente la ragazza che si sta strusciando su ciò che di più caro possiedo non è così attraente come sembra adesso, adesso che ne scorgo a malapena il volto. Domattina me ne pentirò. E probabilmente, oltre al pentimento per essermi portato a casa questa specie di trolley da volo intercontinentale - perché lo farò - avrò anche un sacrosanto mal di stomaco. Ma va bene così. Dio ha inventato il Maalox proprio per questo. L’alcol è uno stato d’animo, una disposizione dello spirito. Così come l’euforia, al pari della tristezza e della noia, dell’ansia e dell’esaltazione. Forse è la fusione di tutto questo, o forse no. No, lo è certamente, e non ne farò a meno in nome di un cinico quanto semplicistico parere medico. Fa male e ne prendo atto, pazienza. E poi in fondo la ragazza non è così male. Ha due belle tette, sembra ben fatta. Arrivo a questa conclusione con la poca e annebbiata percettività che mi resta, magari affidandomi alla pancia più che al cervello.Il culo. Muove il culo come se risponda di vita propria, un’entità autocosciente. Una volta ho letto che alcuni dinosauri si erano evoluti sviluppando un cervello che si dedicasse esclusivamente al movimento della coda, che per loro aveva fondamentale importanza per la difesa. Essenziale come la loro corazza ed i loro artigli. Dietro ai movimenti di questo culo ci deve essere qualcosa di simile. Altrimenti non riesco a spiegarmi come possa volteggiarmi davanti con questa efficacia. Agisce come se non appartenga al resto del corpo, come se il resto del corpo della ragazza si trovi costretto a seguirne le vibrazioni, i sussulti, i ragionamenti; quasi svogliatamente, e senza troppa convinzione. Un gran bel culo.   FP