teatrando... forse

LA MEMORIA IL RICORDARE PER IL GIARDINO DEL FUTURO


PARTE 2^Recital delle classi V^ elementari della cittàla memoria, il ricordare, per il giardino del futuro                                                      L’INFANZIA PROIBITAV^  Pennesi ins. Teresa Bambini senza libertà che lavorano, combattono, non giocano, non scherzano. Provo rabbia come quando mi trattano male.GIAMPAOLO Immagini crudeli di bambini costretti a lavorare e uccidere; la loro vita è un inferno.Volti senza nome, sguardi persi, desideri sospesi che non arriveranno m,ai a terra.Mi sento triste come quando sono in punizione o come quando rimango da solo.Perché la loro vita non è bella come la mia???PRINCE Immagino bambini che fanno alla guerra. E’ spiacevole vedere bambini che non sorridono, che non si divertono. Il mio cuore batte forte, il mondo non è uguale per tutti.FERDERICA Bambini soldato ho davanti agli occhi e mi fanno venire i brividi come se avessi la febbre.Immagini di sofferenza di chi ha perso la cosa più importante.GABRIEL Immagini di bambini freddi, senza espressione, addestrati a combattere. Gli è stato proibito di vivere la parte più serena della vita.Animali nati in gabbia; è come se non ci fosse più il sole.DIEGO Immagini in bianco e nero, bambini senz’affetto, obbligati a giocare con le armi.E’ triste tutto questo, come vivere senz’amici, noi uccelli liberi, loro chiusi in gabbia.Non c’è sorriso nei loro volti, ma neanche dispiacere.Dispiacere di che????  Di ciò che non hanno potuto conoscere???STEFANO Immagini di film, non vere, queste pensiamo noi che viviamo tranquilli nelle nostre case, occhi spenti senza desiderio come quelli delle bambole.Provo tristezza come essere ammalato in casa. Mi sento chiuso al buio in una casa grande ma vuota. La loro vita è vuota come quella casa.PAOLO Bambini soli senza affetti, tanti oggetti uno vicino all’altro in attesa di essere usati. Non possono amare perché non sono stati amati.Non rispettano perché non sono stati rispettati. Che tristezza nel mio cuore, come essere dimenticata dai genitori o rifiutata dalle amiche.GIADA E’tutto grigio intorno a loro: mura, sbarre; stracci e armi per loro. Non hanno potuto vivere!!!!La loro infanzia è perduta!!!!Sanno solo combattere, sono bambini soldato che non hanno conosciuto la pietà. La loro vita come essere chiusi in cantina in un giorno d’estate.MATTHEW Bambini che non sanno cosa verrà dopo…. E hanno perso quello che c’era primaFRANCESCA   Infanzia negata, vite di bambini programmate come prodotti da utilizzare; per loro progetti nella mente di adulti mostruosi.A questi bambini vengono tolti gli occhi di bimbo per diventare quelli di macchine da guerra. Rinchiusi in una gabbia senza porta, senza uscita: urlano per dire sono qui, ma, nessuno li sente.NOEMI Immagino bambini che vorrebbero tornare a casa dai loro genitori; mi ferisce come essere insultato ingiustamente, è una spada nel cuore.PATRICK Bambini strappati ai genitori, come animali portati in gabbia dalla foresta; scene che ti paralizzano come docce gelate, tristi come il cielo grigio d’inverno.CRISTIANO Immagini impossibili ma vere. Occhi imprigionati nelle sabbie mobili; bambini usati come soldatini di plastica.La loro vita è un puzzle dove mancano dei tasselli e non sarà mai completata. Come saà un modo di adulti che non sono stati bambini.GIULIA Bambini al guinzaglio; sono programmati per combattere come i giochi elettronici; la loro non sarà mai vita.RICCARDO Dolore negli occhi di quei bambini; li sento addosso, mi feriscono come la lama di un coltello. Sono dei cuccioli che dovrebbero giocare, invece combattono come cani randagi e pieni di rabbia.Perché questo mondo dei computer non li vede?????MAURO.