Rod Morris-VegasRome

Pensiero assurdo.....


...M’immergo nel bianco silenzio di questa pagina, assetata d’inchiostro la carta elemosina attenzioni, immobile si offre alle mie parole, buone o cattive esse siano le imprigiona sulla sua pelle, senza batter ciglio si lascia percorrere madida d’emozione, senza giudicare forma e contenuto, nuda come un cielo stellato, pura come l’innocenza di un bambino, m’immergo nella sua anima, affondo leggero donandole voce e mi domando cosa mai potrebbe pensare una pagina bianca, quali potrebbero essere i suoi desideri reconditi e sorrido, mi rendo conto quanto sia assurdo domandare risposta, mi ricordo di essere uomo e presupposto il mio limite areno in un punto.  Genova, 31 Marzo 2010....