Rod Morris-VegasRome

Qualche riga di ordinaria follia.....


 La mia vita rasenta la follia, mi sono capitate tutte le sfortune del mondo e anche se piangersi addosso non è di certo un bel mestiere, proverò a farvi capire che ci sono cose che, se vi capitassero, potrebbero solo peggiorare la vostra vi...ta e renderla invivibile, segue l'elenco di tutto ciò che non si dovrebbe essere nella propria esistenza per non ritenersi disgraziati. Tifare Milan, fare l'avvocato o il commercialista, presenziare alla propria estrema unzione senza aver nulla di interessante da dire, sbavare per una donna o sbavarci direttamente sopra dopo aver mangiato un barattolo di nutella, far colazione con le trippe fredde, abbandonare un cane, essere un vigile urbano, andare a messa la Domenica o fare il chirichetto, fumare Camel, votare Forza Italia. Comprare un cd di Battiato, essere fascisti o peggio leghisti, essere socio Coop, avere una Fiat o vivere a Torino, nascere a Bergamo, avere l'abbonamento a Famiglia Cristiana o un parente carabiniere, lavorare per Tim, noleggiare una donna e magari farci un piano trentennale insieme, allevare lumache o essere in prima fila al G8, essere un collezionista Panini, sottoscrivere un contratto con Sky. Vivere a Scarpino, laurearsi in lettere o essere docente di biologia, prendere un Eurostar, pagare il canone Rai, portare una fede al dito senza averla nel cuore, leggere il Corriere della sera, essere un fan di Pavarotti, buttare via 50 centesimi per accendere una candela in chiesa, avere un padre democristiano o un figlio con il complesso di Edipo, fare le vacanze in un museo di Metafisica quantistica, festeggare l'Epifania tra uomini, vestire Armani. Vomitare nello zaino del compagno di banco, masturbarsi la prima notte della Luna di miele, fare arte e soprattutto scrivere, fidanzarsi con una bionda, comprare un corso di inglese della De Agostini, passare la Domenica all'Ikea, vivere in Albaro e non pagare le tasse, vendere fiori o essere agente immobiliare, bere latte di mandorla o farsi il bagno in quello di asina. Tracannare un Cuba Libre alle 8 di mattina, essere razzista, sposarsi due volte o convivere con un testimone di Geova, avere una pistola o un alito da cloaca, leggere i Promessi sposi e Manzoni in linea di massima, essere chiromante, criticare un quadro di Picasso, andare al cinema a vedere un film di Neri Parenti e non avere nella propria videoteca neanche un film di Tornatore, allungare il pesto col prezzemolo, credere che qualsiasi porcheria ci verrà perdonata. Essere francese, bucarsi ed avere le tasche bucate, affidarsi ad un farmacista, fare la spesa il sabato, tradire un amico, santificare il padre e la madre, catturare una farfalla, masticare tabacco, desiderare di fare il ginecoloco o il becchino, guardare troppa televisione, fidarsi di Emilio Fede, accettare caramelle dagli sconosciuti, fare l'autostop in corso Perrone, farsi il segno della croce prima di tirare un rigore, andare al circo o ancora peggio allo zoo. Potrei riempirci un libro se andassi avanti, ma preferisco lasciarvi la libertà di essere sorpresi dalla vita, tanto alla fine è tutto soggettivo nel migliore dei casi, comunque sia, ricordate di non fidarvi mai di chi parla di oggettività perchè, in quel caso, quel qualcuno sta cercando di proporvi la propria mediocrità come risposta alle inevitabili sfumature della vita e la vita è pur sempre una esperienza molto personale. Genova, 26 Gennaio 2005.