telodoiogrillo

A TE MIGRANTE


Mi rivolgo a te migrante disperatO , che parti dalle tue terre lontane, dai tuoi familiari, paghi carnefici 6000 euro, consegui due tre laure nella tua nazione che all'improvviso non ti vuole più, intraprendi un viaggio della speranza su barconi di novelli caronti , tu migrante che rischi la vita nel gelo di un mare che può decidere la vita e la morte di chi lo cavalca,a te migrante a cui ti hanno cambiato il nome da extracomunitario a "migrante" senza cambiarne lo status, a te migrante che riesci ad attraccare in quella terra di speranze chiamata Italia avendo perso in viaggio la tua famiglia e i tuoi amici, a te migrante che vieni in italia a fare i lavori che noi italiani non sappiamo fare più come trovare un posto al parcheggio del centro commerciale o come  non sappiamo più andare in tabaccheria a comprarci un solo pacchetto di fazzolettini invece di comprarci la confezione intera o non sappiamo più comprarci i calzini o noi che non sappiamo più chiedere l'elemosina per strada allora mi tornano in mente ancora le parole di quegli italiani che come missionari pronti ad aiutare il prossimo , partono per il kenia, spendendo 3000/4000 euro , arrivano li e adottano BAMBINE e ,per le signore e pseudosignori,  BAMBINI  di 25 anni , e di rientro da queste ferie CUL_TURALI   ti dicono :"li lo stipendio di un mese è di 30 euro" , allora penso a te migrante ....... e mi dicoMA INVECE E RISCHIA' A VITA E PERDERE AMICI AFFETTI PE VENIRE IN ITALIA A VENDERE I FAZZOLETTINI ...... MA NUN ERA MEGLIO CHE TE PIGLIAVI I TUOI 6000 EURO E LE DUE LAURE E TE NE ANDAVI IN KENIA  A FA O SIGNORE?