TEMPO DI RUGBY

Post N° 430


Rugby e solidarietàI PACIFIC ISLANDERS VANNO A TROVAREI MALATI ITALIANIE’ una di quelle notizie che scaldano il cuore e testimoniano l’incredibile differenza tra calcio e rugby. Tanto spesso il primo appare distante, sofisticato, arrogante ed insensibile, altrettanto spesso lo sport della palla ovale sembra rimarcare i concetti di solidarietà, amicizia, sensibilità, frugalità.Ieri una delegazione dei Pacific Islanders, che domani incontreranno l’Italia a Reggio Emilia, è stata all’ospedale “San Sebastiano” di Correggio (dove gli australi sono in ritiro) per incontrare i malati.L’iniziativa è stata promossa dall’istituto scolastico “Einaudi” nell’ambito del progetto “E.R., studenti in prima linea”. Gli studenti di questa scuola sono impegnati in volontariato ospedaliero ed hanno pensato di invitare la selezione di rugbisti di Fiji, Tonga e Samoa. Il dirigente Rambuka ha accettato e, così, ecco arrivare al cospetto dei piacevolmente allibiti degenti quattro giganti del Pacifico, che si sono intrattenuti con i malati firmando autografi e lasciandosi fotografare in un’atmosfera di grande allegria.